MIGRANTI. BERNARDIS (LEGA): ANCORA TRENI FERMI, INERZIA DEL MINISTRO
(ACON) Trieste, 9 nov - "Ancora treni fermi e pendolari in
ritardo a causa di migranti a piedi lungo la tratta ferroviaria
Venezia-Trieste. Oramai si sta superando il limite e ciò che è
più grave è che il ministro degli Interni, Luciana Lamorgese, non
sta facendo nulla per risolvere il problema".
Lo dichiara, in una nota, il consigliere regionale Diego
Bernardis (Lega), che aggiunge: "È inaccettabile che a pagare per
l'inerzia del ministro siano i cittadini".
"Anche oggi pendolari e viaggiatori hanno fatto i conti con la
linea interrotta, fermate aggiunte e treni in ritardo a causa di
estranei alla ferrovia all'altezza di Sistiana. È evidente -
continua la nota del Carroccio - che i continui ingressi di
stranieri irregolari dalla rotta balcanica sono un pericolo, sia
per la sicurezza dei nostri concittadini che per quella degli
stessi migranti".
"Anche questa volta - conclude Bernardis - il peggio è stato
evitato grazie alla prontezza dei macchinisti e al tempestivo
intervento della Polfer, tuttavia è lecito domandarsi: cosa
aspetta il ministro a intervenire prima che lungo i binari si
verifichi una tragedia?".
ACON/COM/fa