LAVORO. M5S: DA FEDRIGA PAROLE STRUMENTALI SU REDDITO CITTADINANZA
(ACON) Trieste, 11 nov - "È strumentale la presa di posizione
di sei presidenti di Regione, tra cui Massimiliano Fedriga,
secondo cui il rifinanziamento del Reddito di Cittadinanza
sottrae risorse a politiche attive del lavoro, impegnandole in
una scelta assistenzialista".
Lo affermano, in una nota, i consiglieri regionali del Movimento
5 Stelle, dopo la dichiarazione dei presidenti di Friuli Venezia
Giulia, Lombardia, Sardegna, Umbria, Veneto e Provincia autonoma
di Trento, a seguito della truffa legata al Reddito.
"Se la logica è quella di cancellare ogni misura oggetto di
truffe e sotterfugi per ottenerle senza averne diritto,
dovrebbero essere abolite tutte le forme di sussidio - continuano
i portavoce M5S -. Purtroppo di casi analoghi si sono riempite le
cronache nel corso degli anni".
"La soluzione non è certo quella di eliminare misure che
funzionano, ma implementare e migliorare il sistema di controlli
per fare in modo che le risorse vadano veramente a chi ne ha
bisogno, cosa che il Reddito di Cittadinanza prevede: da qui i
numerosi furbetti scovati. In Friuli Venezia Giulia, ad esempio -
concludono i consiglieri pentastellati -, i controlli a campione
riguardano una minima percentuale di beneficiari, con risultati
inevitabilmente risibili e sanzioni erogate dopo anni. Fedriga,
invece di rilasciare dichiarazioni ideologiche, farebbe bene a
pensare a come far emergere i contributi illegittimi in maniera
più efficace. In questo caso le erogazioni diminuirebbero
sensibilmente ma andrebbero a chi ne ha effettivamente diritto e
bisogno".
ACON/COM/fa