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INFRASTRUTTURE. NICOLI (FI): RIMUOVERE PASSAGGI A LIVELLO FERROVIARI

12.11.2021
14:27
(ACON) Trieste, 12 nov - "Ho chiesto la convocazione, in tempi rapidi, di un'audizione di Rete ferroviaria italiana: vogliamo conoscere piani, progettualità e finanziamenti a medio e lungo termine riguardo il superamento dei passaggi a livello, la posa delle barriere antirumore nei centri abitati, la manutenzione e la velocizzazione delle linee ferroviarie del Friuli Venezia Giulia. L'efficienza del trasporto su rotaia dev'essere una priorità".

Lo afferma in una nota il capogruppo di Forza Italia nel Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Giuseppe Nicoli, che ha sottoscritto una richiesta di audizione di Rfi in sede di IV Commissione permanente, presieduta dalla collega forzista Mara Piccin.

"Ho ritenuto di coinvolgere nella presentazione della richiesta altri consiglieri di maggioranza, componenti della IV Commissione, in quanto ritengo che almeno il Centrodestra debba essere unito nel chiedere chiarezza all'azienda pubblica partecipata da Ferrovie dello Stato - spiega Nicoli - circa le prospettive di investimento sul territorio, così da sottolineare quali debbano essere le priorità per un servizio efficiente, sia sul fronte passeggeri che su quello merci".

"La rimozione dei passaggi a livello ferroviari - continua l'esponente di Forza Italia - dev'essere una priorità e non ci possono essere incertezze sulle intenzioni per il prossimo futuro. Sulla stampa, a riguardo, sono emerse incertezze nel caso degli investimenti nell'ambito di Udine. Inoltre, leggiamo la cronaca delle conseguenze di un guasto tecnico lungo la linea Cervignano-Palmanova, che ha comportato la chiusura di due passaggi a livello a Bagnaria Arsa per 40'. Disagi anche per il traffico su gomma, dunque, che se non sono all'ordine del giorno poco ci manca: devono finire al più presto".

"Manca all'appello, per ora, soltanto il superamento dei passaggi a livello, che già di per sé sarebbe un notevole passo avanti. Vanno installate al più presto - conclude Nicoli - le barriere antirumore lungo le tratte ferroviarie che attraversano i centri abitati (su tutti ricordo il caso Monfalcone), attese da vent'anni. In generale, vogliamo che si investa sulla manutenzione delle linee e sulla velocizzazione, senza per questo prevedere progetti faraonici quanto inutili e dannosi per l'ambiente, come quello relativo al Carso". ACON/COM/db



Giuseppe Nicoli FI)