TURISMO. ZANIN AD AQUILEIA: RENDERE VISIBILI LE NOSTRE RICCHEZZE
(ACON) Aquileia (Ud), 13 nov - "Rendere visibile una ricchezza
che c'è già, crederci di più. Con un'alleanza tra i privati e le
istituzioni".
È questa la ricetta per lo sviluppo turistico suggerita da Piero
Mauro Zanin, il presidente del Consiglio regionale che ha
partecipato oggi ad Aquileia alla presentazione del progetto "La
terra a nord est", realizzato dalle società Evolution Tourist
marketing e Turismo 85.
Si tratta, come hanno spiegato Federico Orso e Francesco Comotti,
di un progetto di marketing turistico dedicato al mercato
italiano "che ancora conosce poco il Friuli Venezia Giulia, e
spesso lo interpreta come un posto a nordest dai confini
militarizzati". La pandemia - è stato ancora detto - ci obbliga a
ripensare le nostre proposte in direzione di un turismo
sostenibile rivolto a "residenti temporanei che vengono qui non
solo per visitare, ma per vivere il territorio".
"Credo anch'io - ha commentato Zanin - in un turismo più locale e
stanziale, in vista del quale diventa centrale la capacità di
raccontare il nostro territorio. Il Friuli è un posto dove ognuno
di noi può trovare un arricchimento interiore, dove è possibile
relazionarsi con la propria anima. Dobbiamo far sentire il
turista parte di un percorso che ha radici lontane".
Il presidente dell'Assemblea legislativa ha ricordato anche
un'esperienza personale, quando da sindaco di Talmassons vide in
paese una corriera con targa danese e si mise a seguirla per
capire dove andasse. "Era un gruppo di universitari diretto al
biotopo di Flambro - ha ricordato Zanin - e veniva a studiare un
fiore che si può trovare solo in quell'area delle risorgive.
Dobbiamo dunque credere di più in queste nostre ricchezze e
peculiarità, guardando innanzitutto al mercato regionale e
nazionale perché ancora molti non le conoscono".
Per spiegare la speciale capacità di attrarre delle nostre terre,
il presidente ha citato anche il recente libro su Jacum dai zeis,
"un personaggio di cent'anni fa che non ha mai scritto nulla ma è
rimasto nell'immaginario popolare, tanto che i suoi racconti e
aneddoti sono stati tramandati fino a oggi. Anche questa
operazione è promozione del territorio".
All'incontro di oggi ha partecipato anche il sindaco di Aquileia,
Emanuele Zorino. "Lo storytelling è un mezzo per farci entrare in
luoghi da cui è passata la storia: è rimasto qualcosa di magico
in questo territorio, ma a volte facciamo fatica a comunicarlo, a
trasferirlo. Dopo il lockdown, fortunatamente, tanti italiani
hanno scoperto il Friuli, con tutta la sua verità: noi a volte
non ci proponiamo bene, ma quando uno arriva qui trova sorprese
positive, a differenza di quel che accade in alcune reclamizzate
realtà internazionali".
ACON/FA
Il presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, durante il suo intervento ad Aquileia
L'intervento del sindaco di Aquileia, Emanuele Zorino