LA SETTIMANA IN CONSIGLIO: AL LAVORO TUTTE LE COMMISSIONI
(ACON) Trieste, 13 nov - Intenso il calendario di attività del
Consiglio regionale nella settimana che si sta per aprire.
Lunedì 15 novembre, alle 15, il presidente del Comitato per la
legislazione, il controllo e la valutazione, Roberto Cosolini
(Pd), ha convocato nell'aula consiliare di piazza Oberdan una
seduta per esaminare le relazioni su tre diverse leggi: la numero
7 del marzo 2009 in merito al contenimento dei tempi di attesa
delle prestazioni sanitarie, la numero 2 del 2013 sulle modalità
di erogazione dei medicinali e delle preparazioni magistrali a
base di cannabinoidi per finalità terapeutiche, la 13 del 2017
sulla tutela delle persone affette da fibromialgia.
Il giorno successivo, martedì 16, sempre nell'aula consiliare, si
riunirà alle 10.30 la Terza Commissione, presieduta da Ivo Moras
(Lega), che ascolterà innanzitutto l'informativa del
vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi,
sull'emergenza Covid. Seguirà un parere, per le parti di
competenza, sul disegno di legge numero 148, relativo alle
politiche sulla famiglia, e la risposta di Riccardi a tre
interrogazioni: sugli anticorpi monoclonali (presentata da Furio
Honsell di Open Sinistra Fvg), sulla sperimentazione e utilizzo
dei test salivari (presentata da Andrea Ussai del Movimento
Cinque Stelle) e sull'aumento dei gravi casi di diabete tipo 1
(presentata da Ilaria Dal Zovo del M5S).
Nel pomeriggio di martedì, alle 14.30, sarà la volta della V
Commissione, presieduta da Diego Bernardis (Lega), chiamata ad
esprimere un parere su cinque delibere di giunta relative ai
rimborsi spese per gli amministratori delle comunità e delle
comunità di montagna, la sostenibilità della spesa per il
personale e le Aziende sanitarie nella realizzazione dei servizi
sociali dei Comuni, le modifiche al regolamento per progetti e
programmi di iniziative e attività triennali nel settore delle
mediateche, degli enti di cultura cinematografica e dei festival
e premi cinematografici di interesse nazionale e internazionale.
La V Commissione esprimerà anche un parere, per le parti di
competenza, sul disegno di legge 148 (politiche della famiglia).
La II Commissione, presieduta dal leghista Alberto Budai, si
riunirà invece mercoledì 17, alle 10 nell'aula consiliare, per
ascoltare l'illustrazione della proposta di legge 131 (Norme per
favorire interventi di ripristino, recupero, manutenzione e
salvaguardia dei castagneti, presentata dai consiglieri di Forza
Italia Mara Piccin e Giuseppe Nicoli) e della pdl 136, sulla
disciplina del pescaturismo e delle attività connesse, che vede
come primo firmatario il capogruppo della Lega, Mauro Bordin.
Sempre in relazione alla pdl 136, è prevista poi l'audizione di
numerosi portatori di interesse.
Nel pomeriggio di mercoledì, dalle 14.30, la VI Commissione
permanente, presieduta da Giuseppe Sibau (Autonomia
responsabile/Progetto Fvg) esaminerà le parti di competenza del
ddl 148 sulle politiche della famiglia.
Il giorno successivo, giovedì 18, alle 10, la I Commissione,
presieduta da Alessandro Basso (Fratelli d'Italia) seguirà
l'illustrazione del Bilancio consolidato della Regione,
procedendo poi all'esame della relazione sulla tipologia delle
coperture finanziarie adottate nelle leggi regionali approvate
nel 2020.
Nel pomeriggio toccherà alla IV Commissione, presieduta da Mara
Piccin (Forza Italia): alle 14.30 sono previste le audizioni di
numerosi portatori d'interesse a proposito della delibera di
Giunta sull'edilizia agevolata. Si passerà poi al parere su altre
due delibere di Giunta, relative al regolamento sugli incentivi
di edilizia agevolata per i privati cittadini e alla legge 1 del
2016 sul programma regionale delle politiche abitative. La
risposta a due interrogazioni - del consigliere Honsell (Open)
sul lago di Barcis e il progetto Aprilis e del consigliere Nicola
Conficoni (M5S) sulla manutenzione del fiume Noncello -
chiuderanno i lavori della commissione.
Nella giornata di venerdì 19, infine, sempre nella sede del
Consiglio regionale, proseguirà la Conferenza sulla lingua
slovena che ha preso il via nei giorni scorsi.
ACON/FA