AMBIENTE. PATTO: STOP ESERCITAZIONI MILITARI IN AREE TURISTICHE FVG
(ACON) Trieste, 15 nov - "Stop alle esercitazioni militari nelle
località turistiche e di interesse naturalistico del Friuli
Venezia Giulia".
Lo chiedono i consiglieri regionali del Patto per l'Autonomia,
Massimo Moretuzzo e Giampaolo Bidoli, annunciando
un'interrogazione alla Giunta Fedriga dove - spiega una nota - si
sottolinea che le esigenze militari devono essere subordinate a
quelle della popolazione interessata. "Un'istanza - evidenziano
gli autonomisti - presentata a pochi giorni dalla conclusione
delle esercitazioni sul Monte Bivera che, comprensibilmente,
hanno scatenato la protesta dei residenti".
A distanza di quasi un anno e mezzo, Bidoli e Moretuzzo incalzano
nuovamente l'Esecutivo regionale, "già sollecitato con
un'interpellanza con la quale si chiedeva l'annullamento delle
attività militari nella montagna friulana che, tra le altre cose,
provocano danni all'ambiente e al turismo, con un conseguente
impatto negativo sull'economia delle comunità coinvolte".
"Si tratta - afferma ancora Moretuzzo - di una pratica assurda e
anacronistica, da interrompere subito. Le attività militari, che
hanno avuto un notevole impatto sul nostro territorio nella sua
storia recente, non possono ledere gli interessi delle singole
comunità e rischiare di compromettere equilibri sociali,
economici e naturali già fragili".
"Insistiamo - conclude il capogruppo del Patto - affinché la
Giunta regionale, alla luce di queste considerazioni, imposti un
ragionamento con il ministero della Difesa per fermare tutte le
attività nei pressi di località turistiche e siti di interesse
naturalistico del Friuli Venezia Giulia".
ACON/COM/red