FVG-UE. ZANIN A BRUXELLES: EUROPA BATTA UN COLPO SU PROSECCO E TOCAI
(ACON) Bruxelles, 16 nov - "Un'Europa mamma e non matrigna,
capace di mettersi in ascolto delle esigenze delle comunità
locali e mediare nelle controversie tra Stati membri su questioni
di vitale importanza per le economie regionali. Come è il caso
del Prosecco e del Tocai".
È questo in sintesi il ragionamento che Piero Mauro Zanin,
presidente del Consiglio regionale, ha sviluppato a Bruxelles
durante la seduta della commissione Civex, nell'ambito del
Comitato europeo delle Regioni (CdR).
"Uno dei problemi più sentiti oggi in Friuli Venezia Giulia e
Veneto - ha detto Zanin, che è vicepresidente della commissione -
è la questione del Prosecco, un vino nel quale si fondono
economia, storia, cultura e identità delle nostre terre. Su
questo l'Europa deve battere un colpo perché non si ripeta la
vicenda del Tocai friulano, un vitigno autoctono che fu costretto
a cambiare nome dopo il contenzioso con l'Ungheria, pagandone il
prezzo in termini di mercato e di radicamento sul territorio, in
quanto troppi produttori negli anni hanno scelto di non coltivare
più quelle uve. Sono problemi che possono sembrare piccoli - ha
aggiunto il presidente dell'Assemblea legislativa Fvg - e invece
sono importanti per l'economia di una regione".
Zanin ha affrontato anche il tema della Conferenza sul futuro
dell'Europa, dopo l'intervento di Herman Van Rompuy, presidente
del gruppo di alto livello del CdR sulla democrazia europea. "Ha
ragione Van Rompuy a dire che la Conferenza ha un senso se
continua al di là della sua scadenza formale - ha detto il
presidente del Consiglio regionale - , anche perché i risultati
che stanno maturando finora sono limitati e forse frustranti
rispetto alle grandi ambizioni con cui era cominciata questa
avventura. Certamente un contributo importante può venire dagli
eletti nelle assemblee locali e regionali, che possono far
sentire la voce delle comunità e dei popoli".
Spesso l'Ue sembra ancora distante dai bisogni di famiglie e
imprese, e per avvicinarla ai cittadini servono anche "leggi
comprensibili, efficaci ed efficienti. A questo ho lavorato - ha
ricordato Zanin - elaborando il Parere sulla better regulation
che a dicembre verrà discusso nella sessione plenaria". In
prospettiva, bisognerà anche "mettere mano ai Trattati. Quelli
attuali sono legati a una visione del secolo scorso, i nuovi
dovranno invece riflettere un'Europa al servizio dei cittadini e
non della burocrazia e della finanza".
ACON/FA-fc
Il presidente del Cr Fvg, Piero Mauro Zanin, a Bruxelles per una riunione del Comitao delle Regioni europee