EDILIZIA. CENTIS (CITT): PRIMA CASA, DA GIUNTA SCELTE IRRAGIONEVOLI
(ACON) Trieste, 19 nov - "Dettare le regole su un tema
rilevante come quello dell'acquisto della prima casa solo sulla
base della decisione di ridurre i costi della misura di sostegno
ha comportato l'inserimento di criteri non ragionevoli e questo
non poteva che provocare la reazione di contrarietà di tutte le
Opposizioni e sostanzialmente di tutti i soggetti auditi".
Lo sostiene, in una nota, il capogruppo dei Cittadini, Tiziano
Centis. "La sensazione è che la Giunta regionale, in questa
occasione, abbia agito quindi in modo quasi "occasionale",
definendo paletti - dall'impossibilità di avere un alloggio nei
due anni precedenti alla necessità di contrarre mutui decennali,
fino all'introduzione di un limite della metratura quadrata delle
superfici delle abitazioni, misura che determina una iniquità
territoriale a svantaggio del Friuli - completamente inadeguati e
nel complesso particolarmente penalizzanti nei confronti delle
giovani coppie".
Centis è intervenuto in sede di IV Commissione consiliare,
chiamata ad esprimere un parere sulla delibera giuntale n. 1620,
relativa alle modifiche al regolamento di esecuzione per la
disciplina degli incentivi di edilizia agevolata a favore dei
privati cittadini per il sostegno nell'acquisizione o nel
recupero di alloggi da destinare a prima casa.
"Per tutte queste ragioni era inevitabile il coro di voci
negative dei soggetti auditi, che hanno espresso le loro
perplessità su tutti questi criteri - conclude il capogruppo -.
E' grave che queste figure professionali, pur avendo titolo a
dare un contributo sostanziale nella modifica del regolamento,
non siano state coinvolte preventivamente in questo percorso".
ACON/COM/fa