News


SALUTE. CONFICONI (PD): INACCETTABILE DISPARITÀ TEMPI PER VACCINI A PN

19.11.2021
14:32
(ACON) Trieste, 19 nov - "L'impennata dei contagi da Covid e la zona gialla in avvicinamento stanno portando una comprensibile preoccupazione non solo tra o cittadini e le imprese, ma anche tra gli operatori sanitari, allo stremo e senza adeguate risposte in termini di rinforzi. Resta certamente il valido strumento del vaccino, la cui somministrazione però nel Friuli Occidentale sta riscontrando problematiche maggiori rispetto alle altre zone della regione. È quindi necessario un cambio di passo, accanto a un chiarimento politico soprattutto nei partiti di centrodestra, dove continuano a esserci ammiccamenti alla minoranza no-vax e no-pass".

Lo afferma in una nota il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), aggiungendo che "basta una semplice verifica per scoprire che i tempi di attesa per ricevere il vaccino anti Covid nell'area di competenza dell'Asfo sono decisamente più lunghi rispetto ai tempi di Asufc e Asugi: venti giorni di attesa contro una settimana".

"Non si può pensare di bloccare il virus - aggiunge l'esponente dem, che è anche componente della Commissione consiliare competente in materia di Salute - con le parole che, purtroppo, in alcuni casi alimentano comportamenti irresponsabili. Se a livello locale il presidente Fedriga ha preso una posizione diametralmente opposta rispetto quella di un anno fa, quando scendeva in piazza contro il Governo, a Roma Lega e FdI continuano a strizzare l'occhio a chi protesta contro i provvedimenti assunti dall'Esecutivo guidato da Mario Draghi".

"Purtroppo, anche in Fvg la situazione non è così lineare, con l'assessore Scoccimarro fedele al suo capo partito Meloni e, quindi, attualmente in contrasto con il suo stesso presidente. Da Fedriga sarebbe opportuno un chiarimento su questo tema - auspica Conficoni - ma, intanto, è necessario che si prenda in carico la situazione del Friuli Occidentale, dove la somministrazione della terza dose nelle case di riposo è partita in ritardo e si registrano persone in coda fuori la Cittadella della salute per il mancato rinnovo del contratto dei medici vaccinatori".

"È necessario eliminare la penalizzante sperequazione nei tempi degli appuntamenti - conclude la nota del Partito democratico - e bisogna farlo subito per contrastare più efficacemente il virus". ACON/COM/db



Nicola Conficoni (Pd)