PESCA SPORTIVA. BORDIN (LEGA): RISPOSTE CONCRETE PER RILANCIO SETTORE
(ACON) Trieste, 19 nov - "L'immissione della trota iridea ai
fini della pesca sportiva in Friuli Venezia Giulia premia la
volontà della Regione di dare risposte concrete alle associazioni
e ai pescatori sportivi per un rilancio di una realtà che, alla
luce dei dati messi a disposizione dall'Ente tutela Patrimonio
Ittico della Regione, subisce un calo significativo di praticanti
in particolare negli ultimi 10 anni".
Lo scrive, in una nota, il capogruppo della Lega, Mauro Bordin,
esprimendo soddisfazione "per il risultato annunciato
dall'assessore Zannier sull'arrivo dell'autorizzazione, da parte
del Ministero per la transizione ecologica, dell'immissione della
trota iridea a scopo di pesca sportiva nei canali artificiali e
per lo svolgimento delle gare di pesca per il prossimo triennio"
e ringraziando "il sottosegretario Vannia Gava che si è spesa con
energia su una tematica cara a 12mila pescatori sportivi del
Friuli Venezia Giulia".
"Sono stato sensibilizzato sul tema della reintroduzione della
trota iridea - spiega l'esponente della Lega- insieme
all'assessore regionale, Stefano Zannier e all'on. Vannia Gava
che, già allora come sottosegretario all'ambiente, aveva posto le
basi per attivare il percorso. La Lega ha voluto centrare un
risultato atteso da parte di tutti gli operatori del comparto del
Friuli Venezia Giulia, grazie alla possibilità di una maggiore
autonomia per le regioni nel settore della pesca".
"È importante sottolineare la volontà della Regione di richiedere
il rilascio in alcuni corsi d'acqua attentamente scelti anche
della trota fario", ribadisce l'esponente della Lega. Bordin
ricorda come "grazie all'autorizzazione, nel triennio 2022-2024
saranno rilasciate femmine sterili di trota iridea nei canali
artificiali indicati, con la Regione che avrà il compito di
monitorare le immissioni e le catture".
ACON/COM/fa