DDL FAMIGLIA. AULA APPROVA PRIMI 4 ARTICOLI, DOMANI CONCLUSIONE
(ACON) Trieste, 23 nov - La prima di due giornate consecutive
di lavori per il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia si
è conclusa con l'approvazione dei 4 articoli iniziali del disegno
di legge 148 relativo alle Disposizioni in materia di politiche
della famiglia, di promozione dell'autonomia dei giovani e delle
pari opportunità.
Numerosi gli emendamenti presentati in relazione ai 42 articoli,
suddivisi in 6 capi, che compongono il documento presentato
dall'assessore assessore regionale alla Famiglia, Alessia
Rosolen, che a sua volta ha portato delle istanze complementari
che sono state tutte accolte dall'Aula.
Nello specifico, l'esame dell'articolato è stato subito
caratterizzato da un emendamento modificativo relativo
all'articolo 1, proposto dal pentastellato Andrea Ussai insieme
ai tre colleghi di Gruppo consiliare per specificare
ulteriormente le finalità della legge, integrando le politiche
per la famiglia con obiettivi di solidarietà sociale e
uguaglianza sostanziale. L'utilizzo del termine famiglie e non
quello di famiglia è stato definito utile, perché essa ormai "si
manifesta in forme e modalità di convivenza plurime e non
istituzione sociale univoca".
Recepito dai consiglieri come subemendato da Rosolen, ha così
fatto decadere le ulteriori istanze presentate: due da Chiara Da
Giau (Pd) e tre da Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) che nei
successivi articoli si è visto respingere altre 12 richieste.
Approvato invece all'unanimità l'emendamento di ispirazione
giuntale in tema di Sistema integrato politiche familiari che
interviene per valorizzare la possibilità degli enti pubblici di
coinvolgere attivamente il Terzo settore anche attraverso forme
di coprogettazione, coprogrammazione e accreditamento. Assorbite,
anche in questo caso, due proposte di Honsell e Da Giau, rimasta
inoltre insoddisfatta per il disco rosso sollevato sui percorsi
di alfabetizzazione pedagogica dei genitori e sul particolare
impegno auspicato a favore dei nuclei famigliari con genitori e
figli omosessuali, ma anche delle coppie in crisi, in questo caso
attraverso lo strumento della mediazione famigliare.
Via libera, tra un decadimento e un altro assorbimento, anche al
supporto da parte del Tavolo regionale per le politiche familiari
nella programmazione degli interventi come da input di Rosolen.
Unanimità sempre sullo stesso tema, infine, sulla volontà della
Giunta di integrare la composizione del Tavolo stesso con la
presenza di tre rappresentanti designati dalla Commissione
regionale per il lavoro, attenendosi alle indicazioni del Garante
dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza e delle
organizzazioni sindacali. Respinti, invece, ulteriori e specifici
allargamenti chiesti da Moretuzzo e Bidoli (Patto per
l'Autonomia) e da Ussai con assorbimento di Honsell. Terza e
ultima unanimità, infine, a favore di Da Giau relativa alla
necessità di convocazione annuale del Tavolo.
I lavori dell'Assemblea legislativa proseguiranno domattina
(inizio alle 10) con il completamento dell'esame del ddl 148
Famiglia, seguito - se rimarrà del tempo prima delle 18.30,
orario fissato che la chiusura lavori - dalla discussione di
quattro mozioni presentate dai consiglieri: la 282 dedicata alla
revisione del modello organizzativo del Sistema di emergenza
sanitaria territoriale 118, la 292 sulla sicurezza stradale 4.0,
la 143 su recupero e riutilizzo inerti da costruzione e
demolizione e la 294 relativa alla necessità di istituire una
direzione autonoma dell'Agenzia delle dogane del Fvg separata da
quella del Veneto.
ACON/DB-fc