MONTAGNA. MARSILIO: REGIONE PERMETTA UTILIZZO CENERI BIOMASSA LEGNOSA
(ACON) Trieste, 24 nov - "È assurdo che si permetta l'utilizzo
di concimi chimici e si mettano all'indice alcuni di quelli
naturali. È necessaria una revisione della norma che vieta una
pratica che ha basi scientifiche come quella dell'utilizzo della
cenere derivante dalla combustione del materiale legnoso come
ammendante agricolo".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Enzo Marsilio
(Pd) che attraverso una lettera inviata ai parlamentari eletti in
Fvg e agli assessori alle Risorse agricole e all'Ambiente, chiede
di mettere mano alle norme che disciplinano i fertilizzanti,
classificando le ceneri derivanti da combustione di legno vergine
come ammendante agricolo e non come rifiuto, con la relativa
attività di controllo.
"A oggi - ricorda Marsilio - l'utilizzo di questo tipo di
materiale è illecito in quanto la cenere è considerata rifiuto
speciale non pericoloso, rappresentando quindi un costo
importante per lo smaltimento delle ceneri derivanti dalle
centrali a biomassa legnosa del territorio (in particolare
montano) oltre che uno spreco per la funzione non svolta e che
necessariamente viene effettuata tramite diverse sostanze".
Secondo il consigliere del Pd "è necessario approfondire questa
tematica per offrire una doppia opportunità: un'agevolazione nei
confronti dei gestori delle centrali a biomassa e quindi un
possibile ulteriore sviluppo del settore; un sostegno al settore
agricolo che troverebbe spesso nel proprio territorio il
materiale necessario alla fertilizzazione dei terreni. Questo
vale soprattutto per le piccole centrali locali che spesso si
riforniscono proprio della biomassa locale, potendo quindi
certificare la provenienza della materia prima".
ACON/COM/fa