DDL FAMIGLIA. MORETUZZO (PATTO): MESSO ORDINE MA TRASCURATE URGENZE
(ACON) Trieste, 24 nov - "Riconosciamo lo sforzo di mettere a
sistema diversi ambiti e l'approccio laico a un tema che presenta
il rischio di essere affrontato in modo ideologico".
Lo afferma in una nota il capogruppo del Patto per l'Autonomia,
Massimo Moretuzzo, in merito al disegno di legge 148, relativo
alle disposizioni in materia di politiche della famiglia, di
promozione dell'autonomia dei giovani e delle pari opportunità,
approvato oggi dall'Aula.
"Riscontriamo alcuni aspetti positivi, a partire dalla volontà di
sostenere le famiglie con figli che rientrano nella categoria
della carta famiglia, quindi con Isee inferiori ai 30 mila euro.
Abbiamo invece dei dubbi - prosegue - su alcuni degli strumenti
individuati: la Dote famiglia prevede un meccanismo burocratico
che potrebbe intasare gli uffici dei Comuni, già in grandissima
difficoltà".
"Vengono inoltre trascurate - conclude Moretuzzo - le zone
interne, che rischiano di essere penalizzate per il vincolo che
deriva dal requisito dei 24 mesi di residenza per accedere alla
Carta famiglia, disincentivando eventuali coppie giovani con
figli che potrebbero dare un contributo importante contro
spopolamento e denatalità".
ACON/COM/red