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PNRR. NICOLI (FI): MOZIONE POCO COERENTE, MA SERVE CONDIVISIONE SCELTE

30.11.2021
12:14
(ACON) Trieste, 30 nov - "La mozione sul Pnrr presentata dall'Opposizione era condivisibile per certi aspetti, ma dov'erano questi consiglieri quando Forza Italia ha chiesto tavoli e momenti di condivisione su scelte decisive sulle infrastrutture del Friuli Venezia Giulia?".

È l'interrogativo che ha posto in aula il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale, Giuseppe Nicoli, nella discussione sulla mozione 291, "Necessario un reale coinvolgimento del consiglio regionale per la declinazione del Pnrr in regione", respinta con il "no" compatto del centrodestra. Lo si legge in una nota diffusa dal gruppo consiliare forzista.

Nicoli, però, in Aula posto l'attenzione su una serie di aspetti. "Va ringraziato il presidente Zanin - ha premesso il capogruppo forzista - per aver messo in piedi il Tavolo per la terza ripartenza, che ha consentito a tutte le forze politiche di presentare le proprie proposte in chiave Pnrr, permettendo una valida sintesi finale".

"Con la mozione - osserva Nicoli - si chiedeva la condivisione delle scelte con il Consiglio e su questo sono d'accordo. Ma ho rilevato una certa contraddizione nella proposta. Quando si discuteva degli aspetti legati alla nuova Via della seta, non mi sembra che dagli stessi banchi si fosse levata una simile richiesta, eppure si trattava di scelte fondamentali non soltanto dal punto di vista logistico, ma anche geopolitico".

"Idem all'acquisizione della maggioranza di Piattaforma logistica triestina da parte del colosso del porto di Amburgo Hhla - continua il capogruppo - oppure quando lo Stato, attraverso l'Autorità di sistema portuale, ha effettuato importanti operazioni immobiliari e societarie nel porto di Monfalcone. Nessuno, in questi casi, ha chiesto un tavolo con il presidente dell'authority, eppure sono state scelte che ci hanno coinvolto tutti".

"Perché nessuno ha appoggiato la proposta di Forza Italia di istituire un tavolo permanente con soggetti quali Rfi e Italferr, per poter così avanzare proposte e non soltanto critiche? Temi rilevanti quali il futuro delle nostre infrastrutture - conclude Nicoli - devono essere riportati alla discussione del Consiglio regionale". ACON/COM/fa



Giuseppe Nicoli, capogruppo di FI