BILANCIO. NICOLI (FI): MANOVRA OK, CURARE SICUREZZA LAVORO E AMBIENTE
(ACON) Trieste, 1 dic - "Una manovra finanziaria valida, che
sarà ulteriormente arricchita dai contributi della Giunta e dei
consiglieri. Tuttavia, è opportuno un cambio di passo su alcune
tematiche".
Lo afferma in una nota il capogruppo di Forza Italia nel
Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Giuseppe Nicoli,
intervenuto nel corso dei lavori della I Commissione permanente
durante l'esame del ddl 150, la legge di stabilità 2022.
"Vedo con favore, in particolare, gli interventi per lo sviluppo
del comparto produttivo regionale. Si inizia ad andare nella
direzione della messa in rete delle eccellenze produttive
regionali - aggiunge l'esponente forzista - slegata da logiche di
campanile, che invece danneggiano ciascun territorio. Un percorso
che dev'essere sostenuto con le adeguate risorse. Positive anche
misure quali il contributo alle casse edili in riferimento pure
alla sicurezza sul lavoro, anche se rilevo che, per quanto
riguarda questa materia complessa, si debba dar seguito alla
realizzazione di un centro di formazione, addestramento e
aggiornamento, dopo il finanziamento di uno studio di
fattibilità".
"È opportuna una riflessione politica - continuato Nicoli - su
tutto ciò che riguarda l'ambiente e la transizione ecologica. I
pur importanti contributi per veicoli ecologici, accumulatori e
fotovoltaico non trovano sufficiente finanziamento. I cittadini
sono sensibili alle innovazioni e l'esaurimento in tempi rapidi
delle graduatorie lo testimonia. Qui la Regione deve fare un
ulteriore sforzo, anche in termini di prospettiva e aggiornamento
continuo: il fotovoltaico sul tetto, per esempio, è superato in
favore di altre tecnologie".
"L'interlocuzione con gli enti statali competenti per le nostre
infrastrutture - conclude la nota di Forza Italia - resta
difficile. L'auspicato tavolo di confronto con Rfi stenta a
partire e l'assessore Pizzimenti ha confermato le difficoltà nel
rapporto con la società. Tuttavia, temi prioritari come il
superamento dei passaggi a livello e l'installazione delle
barriere antirumore ferroviari devono essere affrontati".
ACON/COM/db