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SALUTE. USSAI (M5S): ATTO AZIENDALE ASUGI, DOCUMENTO CALATO DALL'ALTO

03.12.2021
17:29
(ACON) Trieste, 3 dic - "Preoccupano i tagli alla sanità triestina contenuti nella proposta di atto aziendale di Asugi".

Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Andrea Ussai, aggiungendo che "nonostante il tentativo dell'assessore Riccardi di minimizzare e scaricare le responsabilità, è forte il timore che le scelte siano dettate più da interessi politici che da una valutazione dei servizi in base ai bisogni della popolazione".

"In termini di tagli, il dimezzamento da quattro a due Centri di salute mentale a Trieste pone dei dubbi sulla tenuta dei servizi e delle sedi di prossimità. Anche nelle dipendenze - continua l'esponente pentastellato - sono stati dimezzati i servizi, con il taglio di una delle due strutture complesse (dipendenze sostanze legali e illegali), e non viene perfino tenuta in considerazione l'attuale struttura che si occupa di dipendenze giovanili, problema complesso e in espansione che riguarda, tra gli altri, i consumi di sostanze e le dipendenze da tecnologie. Inoltre non viene rispettato quanto contenuto dalla riforma sanitaria, che prevede l'autonomia dell'area dipendenze rispetto a quella della salute mentale. Infine, si dimezzano e si rivede l'organizzazione dei distretti sanitari, portandoli a loro volta da quattro a due". "Anche per quanto riguarda le professioni sanitarie, la proposta - aggiunge Ussai -cita le leggi nazionali e regionali di riferimento, ma poi le viola. Si prevedono infatti Servizi unici, uno nell'Isontino e uno nel territorio giuliano, e non Servizi di area professionale, come previsto dalla normativa regionale sulla valorizzazione delle professioni sanitarie e di assistenza sociale, richiamata dalla riforma sanitaria portata avanti dal Centrodestra". "Abbiamo di fronte - conclude Ussai - un documento calato dall'alto, senza alcuna preventiva condivisione con gli operatori, e con una visione ospedalocentrica con tagli alla sanità territoriale non motivati. Considerato che questi tagli sono diversi a seconda delle aree, la sensazione è che a comandare, più che il direttore generale di Asugi, siano il sindaco di Monfalcone e il sindacato amico". ACON/COM/db



Andrea Ussai (M5S)