ITALIA/UE. ZANIN A ROMA: LAVORO DI SQUADRA TRA REGIONI SU PNRR E COFE
(ACON) Roma, 6 dic - Lavoro di squadra tra Regioni, attivazione
di proficue sinergie tra Assemblee legislative e piena coerenza
delle proposte, al fine di giungere a un patrimonio comune in
materia di Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e di
Conferenza sul futuro dell'Europa (Cofe). In conclusione, un
risultato trasversale da valorizzare e quindi da presentare in
maniera unitaria prima all'attenzione del Parlamento nazionale e,
infine, dell'Unione europea.
Lo ha sottolineato quale obiettivo prioritario, oggi a Roma, il
presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia,
Piero Mauro Zanin, durante i lavori in modalità telematica del
Coordinamento dei presidenti delle Commissioni per le Politiche
europee delle Assemblee legislative delle Regioni e delle
Province autonome, da lui stesso presieduta e moderata in qualità
di delegato per il Coordinamento delle Politiche europee.
Le proposte avanzate da Zanin hanno trovato il plauso dei
colleghi intervenuti da remoto che, a partire dal piemontese
Carlo Riva Vercellotti, hanno concordato sui contenuti strategici
esposti e anche sull'urgenza della loro applicazione, portando a
loro volta contributi personali e preziosi suggerimenti.
"Si tratta di un Coordinamento nuovo, ma già molto importante per
le relazioni reciproche tra l'Ue e i singoli Cr. Il mio auspicio
- ha aggiunto il presidente del Cr Fvg - è anche quello che,
attraverso la Conferenza, vengano puntualmente veicolate le
eventuali iniziative organizzate dalle Assemblee legislative
regionali per creare una rete di condivisione e di esperienze,
ottenendone il pieno coinvolgimento nella fase ascendente del
progetto legislativo internazionale".
Come esempio, Zanin ha illustrato quanto fatto in Fvg "riguardo
le Sessioni europee con un biennio di attività ormai consolidate
alle spalle e una serie di incontri con i portatori di interesse
che, nell'ambito dei rispettivi comparti, vengono toccati dalla
normativa europea".
Proprio in tal senso ha anche ricordato l'esito positivo
dell'audizione legata alla Cofe che lo ha visto recentemente
ospite delle Commissioni congiunte III e XIV di Senato e Camera,
dando vita "a una stretta sinergia che ora richiederà, da parte
delle singole Regioni, la consegna delle rispettive risoluzioni
entro il primo trimestre del 2022, al fine di raggrupparle in un
documento unitario entro il giugno successivo. Quindi, verrà
trasmesso al Senato che ha espresso la sua disponibilità anche a
delegare un coordinatore in grado di affiancarci a Bruxelles con
funzione di raccordo".
Dopo aver menzionato l'approvazione praticamente unanime proprio
in sede belga del parere già prodotto in materia di better
regulation, un documento "sulla qualità legislativa che ora
definiremo in versione conclusiva, come emendato attraverso
spunti operativi utili", Zanin si è concentrato sul Pnrr e sulla
definizione "delle buone pratiche legate alle esperienze dei Cr
per addivenire a un quadro sinottico che costituisca la base per
un odg da approvare in sede di Conferenza dei presidenti dopo una
sintesi adeguata. In Fvg - ha fatto presente - abbiamo costituito
un Tavolo per la Terza ripartenza che tiene conto, non solo delle
opportunità offerte dal Pnrr, ma anche delle esigenze legate alla
Next Generation Youth per definire le operatività per i prossimi
20-30 anni, considerando davvero tutte le risorse a
disposizione".
La prospettiva dipinta da Zanin a fine lavori è stata nuovamente
legata alla Cofe, proponendo "di organizzare a Trieste - ha
concluso - l'ultima riunione dei rappresentanti regionali in
vista della risoluzione da portare a Roma, dove farla propria
attraverso la Commissione competente del Senato".
ACON/DB
Il presidente del Cr Fvg, Piero Mauro Zanin, insieme a Lilli Lauro, presidente della Commissione Bilancio della Liguria
Il presidente del Cr Fvg, Piero Mauro Zanin, collegato da Roma durante i lavori in modalità telematica