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BILANCIO. STRALCIATO ART 7 BIS, SPORTELLI ANTIVIOLENZA PRESTO IN AULA

16.12.2021
20:55
(ACON) Trieste, 16 dic - L'approvazione da parte dell'Aula in merito alla richiesta di stralcio dell'articolo 7 bis del disegno di legge 149 (Legge collegata alla manovra di bilancio 2022-24) ha chiuso i lavori che, per la terza giornata consecutiva, hanno visto impegnato a Trieste il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, presieduto da Piero Mauro Zanin.

Le attività riprenderanno alle 10 di domani con l'esame dell'articolo 8 dei ddl 149 e 150 (Legge di stabilità 2022), relativi al comparto della Salute e delle Politiche sociali, già abbozzato prima del rompete le righe serale con l'esposizione di alcuni emendamenti avanzati da Giampaolo Bidoli (Patto per l'Autonomia) e dal pentastellato Andrea Ussai.

Nelle intenzioni della prima firmataria del 7 bis, la dem Mariagrazia Santoro (affiancata nell'istanza dai colleghi di partito Roberto Cosolini, Diego Moretti, Chiara Da Giau e Francesco Russo), l'articolo aggiuntivo avrebbe dovuto portare alcune modifiche alla legge regionale 12/2021 in materia di "Interventi per la tutela delle donne vittime di violenza e per il contrasto e la prevenzione di atti violenti e discriminatori".

"L'impianto normativo vigente, infatti, non permette più di finanziare con contributi regionali i numerosi sportelli antiviolenza - ha spiegato la consigliera del Pd - che sono curati da enti del terzo settore e da enti locali in varie parti del territorio per garantire, insieme agli altri servizi di supporto gratuito alle donne, adeguata tutela in forma anonima e anche in modalità on line".

L'emendamento aggiuntivo di Santoro, in virtù degli analoghi contenuti e con il pieno accordo dei due proponenti, è stato abbinato in corso d'opera e poi votato contestualmente a uno similare che Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) aveva originariamente proposto per l'articolo 8 della Stabilità.

Sul tema, però, è intervento per competenza specifica il vicegovernatore Fvg con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, che "pur valutandone positivamente i contenuti, in questo momento dovrei respingere - ha spiegato - in quanto gli Uffici lo reputano necessario. È infatti già capitato, proprio su questo tema, di aver deliberato addirittura all'unanimità, ma poi di aver dovuto correggere il testo per alcune incoerenze con la normativa nazionale. Perciò, in caso di ritiro, trasformazione in ordine del giorno o in stralcio, mi impegno a verificare quanto prima con il ministero l'assenza di complicazioni verso un pieno accoglimento. In caso di via libera, potremo procedere - ha concluso Riccardi - in occasione del prossimo giro d'Aula".

La richiesta ha trovato il disco verde da parte di Honsell e Santoro che, a margine, ne ha anche auspicato un passaggio in sede di Commissione permanente.

Domani è in programma la quarta giornata consecutiva che il Consiglio ha previsto di dedicare all'esame degli strumenti della manovra di bilancio 2022. Rimangono ancora da valutare 8 articoli che, oltre a Riccardi, relativi agli assessori Graziano Pizzimenti, Tiziana Gibelli, Alessia Rosolen, Sebastiano Callari e Barbara Zilli. L'ordine dei lavori, al momento, prevede la possibilità di andare avanti ad oltranza, fino alle votazioni conclusive, ma una decisione sull'eventuale spostamento al sabato sarà presa dalla conferenza dei Capigruppo. ACON/DB-fc



I lavori dell'Aula
il vicegovernatore Fvg con delega alla Salute, Riccardo Riccardi
Tiziano Centis (Cittadini), Giuseppe Ghersinich e Danilo Slokar (Lega)
Il presidente del Cr Fvg, Piero Mauro Zanin, con l'assessore Fvg alle Finanze, Barbara Zilli, il vicegovernatore Riccardo Riccardi e il governatore Massimiliano Fedriga
Chiara Da Giau (Pd)
Sergio Bolzonello (Pd)
L'Aula durante i lavori