BILANCIO. OK AULA AD ART 9-10: RISORSE A EDR E MINORANZE LINGUISTICHE
(ACON) Trieste, 18 dic - Riflettori puntati sugli Enti di
decentramento regionale (Edr), ma cospicui stanziamenti anche a
favore delle minoranze linguistiche e delle forze dell'ordine
all'insegna della sicurezza nell'ambito di una manovra che
garantisce un incremento, rispetto al precedente esercizio di
bilancio, di circa 40 milioni di euro delle risorse destinate ai
trasferimenti alle autonomie locali.
Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, presieduto da
Piero Mauro Zanin, ha approvato a maggioranza gli articoli 9 e 10
dei disegni di legge 149 (Legge collegata alla manovra di
bilancio 2022-24) e 150 (Legge di stabilità 2022), relativi
rispettivamente ai comparti delle Autonomie locali e
coordinamento della Finanza locale, Funzione pubblica, Sicurezza,
Politiche dell'immigrazione e dei Corregionali all'estero, Lingue
minoritarie e Personale della Regione.
L'espressione dell'Aula ha fatto seguito a una discussione
piuttosto limitata, successiva all'illustrazione degli
emendamenti e dalla replica conclusiva dall'assessore regionale
Fvg con deleghe specifiche in materia, Pierpaolo Roberti.
L'articolo 9 del ddl 149 Collegata (nessuna astensione,
Opposizione contraria) è stata caratterizzata da un elaborato
emendamento di ispirazione giuntale che ha richiesto una
votazione per punti. Via libera alla possibilità per gli Edr,
competenti in tema di edilizia scolastica, di concedere in uso
gli impianti sportivi di pertinenza a società dilettantistiche,
nonché alla proroga per il Comune di Azzano Decimo per la
rendicontazione delle risorse per i lavori alla scuola primaria
Cesare Battisti. Due le istanze negate a Cristian Sergo (M5S),
protagonista anche di un ritiro e un decadimento.
Sul fronte del ddl 150 Stabilità (stesse espressioni di voto da
parte dei consiglieri), invece, sono rimasti delusi tre volte
Furio Honsell (Open Sinistra Fvg), due Massimo Moretuzzo (Patto
per l'Autonomia) e ancora Sergo, tra i ritiri del pentastellato
Andrea Ussai, del dem Franco Iacop e di Mauro Di Bert (Progetto
Fvg/Ar). Disco verde all'iniziativa di Roberti per il
finanziamento da 300mila euro alla Questura di Trieste per
interventi straordinari volti ad assicurare l'efficienza alle
strutture della Polizia di Stato. Ben 19, infine, le approvazioni
richieste dall'emendamento 9.1 della Giunta che, tra le varie
poste, porta 83 milioni di euro agli Edr nell'arco del triennio,
con l'aumento di alcuni fondi e la ripartizione di altri tra le 4
ex province e i Comuni di Gemona del Friuli (150mila), Lignano
Sabbiadoro e Grado per i distaccamenti stagionali dei Vigili del
Fuoco (entrambi 120mila), Confcommercio Fvg per i servizi di
controllo delle aree esterne ai locali pubblici (100mila), Anci
(200mila) e Prefettura di Udine per i sistemi automatici di
controllo delle targhe dei veicoli (30mila).
Passando all'ambito delle lingue minoritarie con l'articolo 10
del ddl 149 (astenuti Patto e Cittadini), unanimità per l'idea
giuntale di convocare nel 2022 una tavola rotonda di confronto
sulle conclusioni proposte dalle tre Conferenze regionali 2021
sulla tutela delle minoranze linguistiche tedesca, friulana e
slovena. Temi similari anche nello stesso articolo presente nel
ddl 150 (astenuti solo i rappresentanti del Patto) con due dischi
rossi per il dem Cosolini e un ritiro di Moretuzzo e Bidoli che,
tuttavia, hanno riversato la loro proposta in quella di matrice
forzista con Giuseppe Nicoli primo firmatario che ha trovato
l'unanimità dell'Aula nello stanziamento di 240mila euro a
vantaggio dell'Ente Friuli nel mondo per l'implementazione
dell'archivio storico dell'emigrazione friulana. Analoga
unanimità anche per l'articolata nota di Roberti contente una
lunga serie di interventi aggiuntivi di settore.
ACON/DB-fc
L'assessore Fvg alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti
Roberto Cosolini (Pd)
Mara Piccin (FI) e il presidente del Cr Fvg, Piero Mauro Zanin
Lorenzo Tosolini (Lega)
Mauro Di Bert (PrFvg/Ar) tra i leghisti Mauro Bordin e Luca Boschetti
Sergio Bolzonello e Chiara Da Giau (Pd)
L'Aula durante i lavori
Giuseppe Nicoli (FI) e il presidente del Cr Fvg, Piero Mauro Zanin