BILANCIO. PICCIN (FI): 400MILA EURO A SOSTEGNO GESTANTI IN DIFFICOLTÀ
(ACON) Trieste, 20 dic - "Dopo aver riattivato il sostegno
economico alle gestanti in difficoltà, ora garantiamo adeguate
risorse finanziarie per questa misura: una vittoria di Forza
Italia e di quanti credono che la nostra società non possa fare a
meno di tutelare il valore sociale della maternità, cercando di
limitare il numero di interruzioni di gravidanza determinati da
ragioni economiche. Non del Pd, unico Gruppo che si è astenuto
sul provvedimento".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Mara Piccin
(Forza Italia), prima firmataria di un emendamento al ddl 150
(legge di Stabilità 2022) sottoscritto anche dai colleghi
forzisti Giuseppe Nicoli e Franco Mattiussi, che ha consentito
"di stanziare 400mila euro per il 2022 nel capitolo di spesa
relativo al sostegno economico alle gestanti in difficoltà,
istituito dalla legge regionale 11 del 2006".
"Nella legge di assestamento estiva, grazie a un emendamento di
FI, era stata riattivata - ricorda l'esponente forzista - questa
linea contributiva a favore delle gestanti in situazione di
disagio socio-economico, che si concretizza con specifici
interventi economici per la durata della gravidanza e per i primi
sei mesi di vita del bambino. Interventi gestiti dai servizi
sociali, anche con l'intervento di associazioni che perseguono il
sostegno della maternità, mediante la predisposizione di piani di
intervento individualizzati".
"Si tratta - continua Piccin - di una misura concreta di sostegno
alla maternità, alla vita e alla famiglia: non poteva restare
simbolica, bensì doveva ottenere l'adeguata copertura
finanziaria. Così, dopo il primo stanziamento di 50mila euro,
insufficiente a garantire contributi individuali adeguati, Forza
Italia ha prima presentato un ordine del giorno per ottenere
dalla Giunta l'impegno a stanziare ben altre risorse. Ora, grazie
al nostro emendamento, per il prossimo anno vengono stanziati
400mila euro".
"Va ricordato - conclude la nota - che da sempre FI sostiene
questa misura, al contrario del Centrosinistra. Nel 2011, la
Giunta guidata da Renzo Tondo aveva stanziato 500mila euro per lo
stesso fondo, che non veniva più finanziato dalla prima legge di
stabilità targata Serracchiani, approvata nel dicembre 2013.
Atteggiamento ribadito in Aula dai consiglieri del Pd, unici ad
astenersi sull'emendamento, tra i voti favorevoli del resto del
Consiglio. Ora, finalmente, si torna a credere in questa forma di
aiuto: il sostegno alle donne, alla vita e alla famiglia si
dimostra con atti concreti, non con le chiacchiere e gli spot".
ACON/COM/db