SALUTE. BUDAI (LEGA): REDDITO ASSISTENZA A FAMIGLIE CHE ASSISTONO CARI
(ACON) Trieste, 20 dic - "Sostenere i prestatori di cura
familiari dei cittadini con disabilità o ammalati gravi della
nostra regione, anche mediante la creazione di un reddito di
assistenza atto a sostenere economicamente le famiglie degli
assistiti, non correlato all'Indicatore della Situazione
economica equivalente".
Lo evidenzia in una nota il consigliere regionale Alberto Budai
(Lega), ricordando i contenuti di una mozione ("Sostenere i
prestatori di cura familiari dei cittadini con disabilità o
ammalati gravi mediante un reddito di assistenza") da lui stesso
presentata e ricordando che "il ruolo delle famiglie
nell'assistenza dei cittadini con disabilità o ammalati gravi è
di cruciale importanza. Le Istituzioni dovrebbero fare tutto
quanto in loro potere per sostenere e non lasciare sole,
soprattutto da un punto di vista economico, queste famiglie".
"Il caregiver familiare - aggiunge l'esponente del Carroccio - è
responsabile di un altro soggetto dipendente, anche con
disabilità, di cui si prende cura in un ambito domestico,
organizza e definisce l'assistenza necessaria, anche congiunta.
Si tratta, in genere, di un familiare di riferimento che si
distingue dal caregiver professionale (o badante), rappresentato
da un assistente familiare che accudisce la persona
non-autosufficiente sotto la verifica, diretta o indiretta, di un
familiare".
"La legge nazionale di bilancio 2021 - spiega ancora Budai - ha
disposto la costituzione del Fondo per gli interventi legislativi
di valorizzazione dell'attività di cura non professionale del
caregiver, diretto alla copertura finanziaria di interventi
legislativi finalizzati al riconoscimento del valore sociale ed
economico delle attività di cura a carattere non professionale
del caregiver familiare. La dotazione nel triennio di
programmazione 2021-23 è pari a 30 milioni di euro per ciascun
anno e le Regioni possono provvedere, nei limiti delle rispettive
disponibilità di bilancio, a interventi sociali, educativo-
formativi e riabilitativi nell'ambito del piano sanitario
nazionale".
"È fondamentale in questo momento socioeconomico dovuto alla
pandemia - conclude la nota della Lega - non abbandonare queste
famiglie che, con spirito di abnegazione, si prodigano per
assistere i loro cari".
ACON/COM/db