SALUTE. LIGUORI (CITT): IMPENSABILE ATTENDERE PER MALATI FIBROMIALGIA
(ACON) Trieste, 21 dic - "Impensabile attendere altri tre anni
per conoscere quante persone soffrono di fibromialgia in Friuli
Venezia Giulia".
Così, in una nota, la consigliera regionale dei Cittadini, Simona
Liguori, una volta appreso che per l'attivazione del registro
regionale della fibromialgia (previsto dalla legge regionale 13
del 2017) "bisognerà aspettare un lungo periodo di tempo, secondo
quanto affermato dall'assessorato alla Sanità".
"Eppure l'implementazione del registro regionale era stato
inserito tra gli obiettivi dei medici di famiglia: questi, dalle
informazioni raccolte, già nel 2019 avevano provveduto a inviare
alla Regione i dati richiesti - aggiunge Liguori -. Oltre a
chiedere dove siano finiti quei dati, ognuno dei quali
corrisponde a una persona affetta da fibromialgia, abbiamo
portato in Aula la scorsa settimana una proposta sotto forma di
ordine del giorno, che è stato respinto".
Qual è la proposta per accorciare i tempi? Che il referto
elettronico della visita specialista, ad esempio del medico
reumatologo (che per primo pone la diagnosi) preveda il flag di
una casella contenente il codice 729.0, con cui è classificata la
fibromialgia.
"In questo modo si può estrarre dal database regionale il numero
dei malati, salvaguardandone la privacy e di fatto implementando
consensualmente un registro - spiega Liguori, che con un altro
ordine del giorno ha segnalato l'importanza delle campagne
informative su questa sindrome -. E' prioritario che i soldi che
la Regione assegna a questo tipo di attività vengano spesi e non
tenuti fermi: i cittadini devono essere messi a conoscenza delle
difficoltà e delle problematiche che il malato di fibromialgia
deve affrontare ogni giorno". "Sottoporremo - conclude la
consigliera - anche al ministro Speranza le nostre proposte per
fare uscire le persone dall'invisibilità".
ACON/COM/fa