BILANCIO. MORETUZZO (PATTO): SBLOCCATE LE COMUNITÀ ECONOMIA SOLIDALE
(ACON) Trieste, 21 dic - Il Consiglio regionale ha accolto
l'emendamento del gruppo consiliare del Patto per l'Autonomia che
rende finalmente operative le Comunità dell'economia solidale,
previste dalla normativa regionale in materia, prendendo atto
della riforma degli enti locali che ha cancellato le Unioni
territoriali regionali.
Lo sottolinea, in una nota, il capogruppo del Patto per
l'Autonomia, Massimo Moretuzzo. Di fatto, accogliendo
l'emendamento, "il territorio delle Comunità dell'economia
solidale coincide con quello degli Ambiti territoriali per la
gestione associata del Servizio sociale dei Comuni" e sarà il
sindaco del Comune più popoloso dell'Ambito territoriale (o un
altro sindaco in caso di inerzia del primo) a convocare le
assemblee delle Comunità, su richiesta di quest'ultima.
Grande soddisfazione è stata espressa da Moretuzzo, che ora
auspica il pieno funzionamento delle Comunità dell'economia
solidale e, con esse, la convocazione delle assemblee, "luogo nel
quale cittadine e cittadini possono programmare le iniziative per
sviluppare filiere solidali e buone pratiche. Noi del Patto per
l'Autonomia crediamo fortemente, e continueremo a impegnarci in
questo senso, nella costruzione di una rete di economia solidale,
basata sui principi della sostenibilità sociale e ambientale".
"In questo senso, c'è terreno fertile - continua Moretuzzo -.
Dobbiamo puntare a riportare a livello locale capacità
decisionali, anche dal punto di vista istituzionale, e, laddove è
possibile, a filiere economiche più corte e sostenibili, in grado
di valorizzare il capitale territoriale e di non essere in balia
delle dinamiche della globalizzazione neoliberista".
ACON/COM/fa