FINE ANNO. MORETUZZO (PATTO): MALE IMMOBILISMO SU TEMATICHE AMBIENTALI
(ACON) Trieste, 28 dic - "SviluppoImpresa e Fusilâts di
Çurçuvint: due provvedimenti rilevanti che emergono tra le
attività consiliari del 2021, anche se in maniera completamente
diversa. La cosa che più ci lascia perplessi, invece, è lo scarso
coraggio, se non addirittura l'immobilismo, manifestato rispetto
alle politiche ambientali, mentre è necessario intensificare le
azioni al fianco degli Enti locali".
Questi i temi principali sottolineati nell'analisi di fine anno
dal capogruppo del Patto per l'Autonomia, Massimo Moretuzzo.
"SviluppoImpresa - afferma l'esponente del Patto - spicca dal
punto di vista delle risorse e del modello economico, dopo aver
trovato l'unanimità da parte dell'Aula con un'attività di ascolto
meritoriamente portata avanti dall'assessore Sergio Emidio Bini.
C'è stata una condivisione del percorso e anche il coraggio per
garantire sostegno ai negozi di prossimità con i meccanismi dei
buoni spesa sui quali avevamo già presentato una proposta di
legge. L'altra norma, anch'essa votata all'unanimità, raccoglie
la mobilitazione di gran parte della società civile della
montagna e dell'intero Fvg, prima Regione in Italia a mobilitarsi
per la restituzione all'onore ai fucilati della prima Guerra
mondiale. Un'azione di stimolo anche verso per il Parlamento".
Forte rammarico, evidenzia Moretuzzo, è legato alle tematiche
ambientali che richiedono "un'accelerazione verso il Green Deal
europeo e la transazione ecologica. Invece, rileviamo più slogan
che interventi concreti e anche l'ipotesi di risultare Regione
pilota sui temi della neutralità carbonica con 5 anni di anticipo
rispetto gli obiettivi posti dall'Unione europea vede in realtà
poche azioni degne di nota. Infine, preoccupano anche le
politiche sulla casa che continuano a finanziare la progettazione
di nuove abitazioni con ampio consumo di suolo".
"Le proposte da noi avanzate anche in occasione dell'ultima
Finanziaria rispetto gli incentivi per le imprese sul tema
energetico - ricorda il capogruppo del Patto - non sono state
raccolte dall'assessore competente e dalla Maggioranza, cadendo
nel vuoto. Alla pari degli appelli a fare più attenzione sugli
investimenti per il settore turistico, dove si finanziano
impianti sciistici a bassa quota contro le evidenze scientifiche
sui cambiamenti climatici e, tra qualche anno, dovranno essere
dismessi".
Relativamente al 2022, per Moretuzzo "l'ambito sul quale bisogna
lavorare è quello degli Enti locali, sia individuando soluzioni
per ovviare alla situazione drammatica legata al personale, sia
per lo stop alle collaborazioni tra Enti con uffici sguarniti e
impossibilitati ad adempiere al proprio ruolo a supporto delle
richieste che arrivano dalle comunità".
"Un passaggio importante - conclude l'autonomista - sarà la nuova
norma sugli appalti per la quale abbiamo depositato già 3 anni fa
una pdl. Speriamo che l'assessore Pizzimenti la faccia sua e che
il dibattito venga avviato quanto prima, perché avere una nuova
norma sui lavori pubblici sarà fondamentale anche per utilizzare
al meglio le risorse che arriveranno dal Piano nazionale di
Ripresa e Resilienza (Pnrr), insieme a quelle che la Regione
mette a disposizione dei Comuni attraverso la concertazione".
ACON/DB/fc