COVID. ZALUKAR (MISTO): GOVERNO CONDIVIDA NUOVA STRATEGIA FEDRIGA
(ACON) Trieste, 13 gen - "Il presidente Fedriga chiede un
cambio di passo riguardo la strategia anti-Covid del Governo. Tre
i punti salienti: superare lo schema a colori per le Regioni,
perché sussiste già una separazione di fatto tra vaccinati e non
vaccinati ma anche perché, in caso di zona rossa che fa scattare
limitazioni anche ai vaccinati, si rischia di bloccare nuovamente
il Paese; rivedere, con un testo unico, tutte le norme
anti-Covid, magari semplificandole; fare i tamponi solo ai
sintomatici e, quindi, snellire il tracciamento".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Walter Zalukar
(Gruppo Misto), aggiungendo che "mi sembra una proposta seria e
fondata che tiene conto e soppesa le diverse determinanti in
atto: la sofferenza delle altre aree cliniche a causa del Covid
(Asugi ha interrotto le attività chirurgiche); l'impossibilità
del tracciamento che, tuttavia, continua ad assorbire ingenti
risorse umane e finanziarie; la minor letalità e morbilità del
virus, specialmente grazie alla vasta copertura vaccinale; la
dimensione economica e del mercato del lavoro che non può più
reggere ulteriori limitazioni".
"L'auspicato cambio di disegno, che sembrerebbe abbracciare una
strategia di mitigazione del virus piuttosto che quella (adottata
fino a ora) di eradicazione, apre la strada alla fase di
convivenza con il virus stesso. Il che - specifica Zalukar - non
significa rimanere fermi e passivi, ma adottare anzi diverse
misure di politica sanitaria, mettendo da parte una componente
isterica che, come ha ben sottolineato più volte il professor
Giacca, non giova ad azioni coerenti con la realtà e fondate
scientificamente".
"In questa nuova fase, dovrebbe essere dato un deciso impulso -
suggerisce la nota - alle cure domiciliari: come messo in
evidenza dai Mmg, gran parte dei positivi, anche sintomatici, non
va in ospedale ed è anche a questi soggetti che bisogna dare
risposte. Gli ospedali sono stati, purtroppo, dei focolai: ecco
che, cominciare a prevedere stanze con letti singoli, aiuterebbe
molto a contenere le infezioni intraospedaliere".
"Certo, la mancanza di personale pesa su qualsivoglia scelta, ma
un nuovo piano - conclude Zalukar - potrebbe liberare risorse da
attività ora poco efficaci per dirottarle verso altre a maggiore
impatto nella lotta al Covid".
ACON/COM/db