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VIABILITÀ. ZANON (FUTURA): SERVE BRETELLA DI RACCORDO CON AREA MEDUNO

14.01.2022
10:26
(ACON) Trieste, 14 gen - Nuove prospettive per incentivare lo sviluppo industriale e la viabilità nell'area di Meduno. È l'auspicio espresso in una nota da Emanuele Zanon, consigliere regionale del movimento Regione Futura, che durante la seduta del Consiglio regionale di ieri ha riportato l'attenzione sulla necessità che venga realizzata una bretella di raccordo tra la zona industriale di Meduno e la Cimpello-Sequals.

"È positivo che siano riprese le fasi di studio (in particolar modo la valutazione dei flussi di traffico) propedeutiche alla valutazione di quest'opera infrastrutturale, come emerso durante il Question time in Consiglio regionale" ha commentato Zanon. "Speriamo si possa recuperare il tempo vista l'interruzione provocata dalla pandemia. Accolgo con grande piacere l'annuncio da parte dell'assessore Pizzimenti circa il fatto che gli studi sono ripresi lo scorso settembre e se ne prevede la conclusione a giugno" ha dichiarato il consigliere di Regione Futura.

"L'auspicio - ha proseguito Zanon - è che a seguito dello studio si possano trovare i fondi per la realizzazione di questa precisa opera, sfruttando questa circostanza unica di disponibilità di risorse europee. La presenza di un'industria importante e in netta espansione come Roncadin spa è una grande opportunità per questo territorio, in quanto è un polmone occupazionale e di sviluppo. Il collegamento alla Cimpello-Sequals risponderebbe alle esigenze di crescita e di miglioramento della qualità della vita" ha motivato Zanon.

Nel 2019 l'allora Ufficio di presidenza dell'Uti "Valli e Dolomiti Friulane" aveva approvato uno studio di pre-fattibilità ed elaborazioni di soluzioni finalizzate al miglioramento della viabilità lungo il tratto Meduno - Sequals che fosse a supporto dell'area industriale di Meduno. Ciò perché "è evidente che l'area necessita di un'infrastruttura viaria destinata a separare il traffico veicolare ordinario da quello dei mezzi pesanti evitandone il passaggio attraverso i centri urbani di Travesio, Meduno, Cavasso Nuovo e Sequals. Questo consentirebbe inoltre di diminuire l'inquinamento atmosferico ed acustico negli abitati, e di ridurre il pericolo stradale, in particolare in alcuni punti critici esistenti della viabilità attualmente utilizzata" ha aggiunto l'esponente di Regione Futura in Consiglio regionale.

"La nuova infrastruttura migliorerebbe la rete di collegamento dei territori marginali rispetto alle vie principali di comunicazione e come conseguenza incentiverebbe l'insediamento di nuovi siti produttivi", ha concluso Zanon. ACON/COM/fa



Emanuele Zanon (Regione Futura)