VIABILITÀ. SERGO (M5S): TRATTA VE-TS, 400 MLN PER RISPARMIARE 44"
(ACON) Trieste, 15 gen - Ritorna a parlare di procedura di
valutazione di impatto ambientale del progetto di fattibilità per
il potenziamento della linea ferroviaria Venezia-Trieste e degli
interventi per la sua velocizzazione, il capogruppo del Movimento
5 Stelle in Consiglio regionale, Cristian Sergo.
"Il costo complessivo dell'opera rimane secretato - scrive in una
nota -, ma dovremmo essere intorno ai 400 milioni di euro. Per un
risparmio di tempo, questo sì presente nei documenti e messo nero
su bianco, di 44 secondi per i treni ad alta velocità che
raggiungeranno Trieste".
"Come spesso sostenuto, la vera velocizzazione della linea -
continua Sergo - la si ottiene con i nuovi materiali rotabili e
con il potenziamento tecnologico già in fase di esecuzione. Dalle
varianti e dalle grandi opere si ottengono questi risultati, che
ci porteranno a spendere 10 milioni per secondo guadagnato. Siamo
passati dagli annunci ai fatti: dai 44 minuti che si dovevano
risparmiare, Rfi ora prevede 44 secondi. Non che la cosiddetta
variante di Latisana avrebbe migliorato le cose, ci avrebbe solo
fatto spendere 200 milioni di euro in più per ottenere pochi
secondi in meno, anche perché a Latisana i treni avrebbero dovuto
fermarsi nella nuova stazione".
"Ovviamente la velocizzazione è ancor meno interessante per i
pendolari: in questo caso viene assicurato un risparmio di ben 35
secondi per i treni regionali. Nell'attesa di vedere desecretato
il calcolo sommario della spesa per ottenere ulteriori dettagli -
aggiunge il pentastellato -, invitiamo tutti i cittadini a
visionare i documenti sul sito del ministero, solo così ci si può
rendere conto di quello che sta accadendo. Ma soprattutto
invitiamo tutte le categorie economiche a farlo, giusto per
evitare continue brutte figure parlando di risparmi di tempo
faraonici e attesa di questi lavori come se fossero la
risoluzione di tutti i problemi del Friuli Venezia Giulia".
"Otto anni per vedere un progetto e francamente si rimane
sconcertati. Ribadiamo che laddove ci siano problemi da risolvere
per superare colli di bottiglia eventuali, passaggi a livello e
punti critici dal punto di vista della sicurezza di passeggeri e
cittadini che vivono nelle vicinanze delle linee ferroviarie,
saremo sempre i primi a sostenere le opere necessarie per
intervenire. Ma saremo anche sempre i primi - conclude Sergo - a
dire le cose come stanno senza prendere in giro chi ci legge".
ACON/COM/rcm