TRENI. SANTORO (PD): A UDINE BLOCCATA DISMISSIONE PASSAGGI A LIVELLO
(ACON) Trieste, 20 gen - "A tre anni dallo spettacolo di
pochezza politica e amministrativa, quando il sindaco di Udine,
Pietro Fontanini, con l'assessore regionale Graziano Pizzimenti e
il parlamentare Mario Pittoni, stracciò pubblicamente l'accordo
sottoscritto con Rfi dalle precedenti amministrazioni comunale e
regionale per gli interventi ferroviari in città compresa la
dismissione dei passaggi a livello, oggi nei progetti non si
parla più di alcuno smantellamento".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Mariagrazia
Santoro (Pd) a margine dell'audizione, in IV Commissione,
dell'assessore ai Trasporti, Graziano Pizzimenti, e dei referenti
di Rete ferroviaria italiana (Rfi) in merito a rimozione dei
passaggi a livello, installazione delle barriere antirumore,
opere di manutenzione, efficientamento e velocizzazione delle
linee ferroviarie del Friuli Venezia Giulia.
"Il Centrodestra al completo, dal livello locale a quello
nazionale, passando per la Regione - rincalza la consigliera -
dovrebbe chiedere scusa ai cittadini, presi letteralmente per i
fondelli. L'audizione di oggi ha confermato, sebbene non ce ne
fosse bisogno, la gravità del gesto fatto: stracciare nel corso
di una conferenza stampa l'unico documento che fino a quel
momento riconosceva la richiesta dei cittadini e dei comitati e
prevedeva un percorso per arrivare al risultato della
soppressione dei passaggi a livello localizzati nel bivio Bearzi,
via Cividale, via Pola, via del Bon e via Buttrio".
"In quel momento - chiosa la Santoro - i tre leghisti promisero
che il problema dei passaggi a livello non si sarebbe risolto in
5 anni come previsto dall'accordo, ma in pochi mesi. Sono passati
tre anni e non è stato fatto nulla".
ACON/COM/rcm