IRRUZIONE CASA POUND. CONSIGLIO FVG DELIBERA COSTITUZIONE PARTE CIVILE
(ACON) Trieste, 20 gen - Il Consiglio regionale del Friuli
Venezia Giulia intende costituirsi parte civile in vista
dell'udienza preliminare, calendarizzata per il prossimo 3
febbraio, relativa al procedimento penale contro i 18
appartenenti a Casa Pound che, alle 11.07 del 4 agosto 2020,
avevano fatto irruzione nel palazzo di piazza Oberdan, a Trieste,
interrompendo i lavori della VI Commissione, riunita in aula per
l'espressione del parere sulla delibera della Giunta Fedriga
inerente il programma immigrazione 2020.
È quanto l'Ufficio di presidenza dell'Assemblea legislativa,
guidato da Piero Mauro Zanin, ha stabilito all'unanimità dopo
avere ricordato i fatti che hanno portato lo stesso Zanin a
presentare denuncia presso la Questura di Trieste. Gli autori del
blitz, una volta entrati in aula, avevano dato lettura al
megafono di un testo sulle politiche di immigrazione, rimanendo
sul posto per una decina di minuti per poi dileguarsi prima
dell'arrivo delle Forze dell'Ordine.
Al termine delle indagini svolte dalla Procura di Trieste,
concluse il 14 giugno 2021, il pm Pietro Montrone ha chiesto il
rinvio a giudizio per i 18 imputati (artt. cp 110,112 n.1, 340
commi 1 e 3) perché, in concorso tra loro, cagionavano
un'interruzione o, comunque, turbavano la regolarità di un
ufficio pubblico.
Spetterà ora alla Giunta regionale dare seguito alla richiesta
deliberata dall'Ufficio di presidenza del Consiglio e, nel caso,
affidare il conseguente mandato all'Avvocatura.
ACON/FC