MORTE LAVORO. DA GIAU (PD): DOLORE IMMENSO, SERVE MAGGIORE CONTROLLO
(ACON) Trieste, 21 gen - "La terribile notizia della morte del
diciottenne, studente di Castions di strada, a causa di un
incidente sul lavoro mentre svolgeva attività di stage, ci lascia
affranti. Quella che doveva essere una esperienza di costruzione
e apertura al futuro si è trasformata in un tragica fine di ogni
aspirazione per un giovane e per una intera famiglia. Proprio ai
famigliari va il nostro primo pensiero".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Chiara Da Giau
(Pd), riguardo alla morte dello studente di 18 anni a seguito di
un incidente avvenuto oggi in un'azienda di Lauzacco, durante il
suo ultimo giorno di stage in un progetto di Alternanza
Scuola-Lavoro.
"In attesa poi che le indagini identifichino circostanze e
responsabilità, senza lanciare accuse frettolose, richiamiamo
però ancora una volta la necessità che ogni sforzo possibile sia
fatto perché aziende e cantieri siano luoghi sicuri. Serve
formazione, servono controlli, serve responsabilità, senso
civico, rispetto dei lavoratori".
"Le esperienze che gli studenti svolgono in azienda, sono
regolate da protocolli che impegnano le aziende alle condizioni
di sicurezza. Sappiamo che tante scuole e tante aziende assumono
seriamente questi impegni nonostante a volte siano gravosi dal
punto di vista burocratico. Impensabile che così non sia per
tutti".
"Quella che un tempo si chiamava alternanza scuola-lavoro e oggi
percorso per le competenze trasversali e l'orientamento, è un
tassello importante per i nostri studenti per completare il
proprio portafoglio di competenze e abilità e meglio focalizzare
le proprie scelte di formazione e lavoro future. Ci sia l'impegno
di tutti per mantenere questa opportunità sicura".
ACON/COM/red