ENERGIA. M5S: CESSIONE GRATUITA A TERRITORI MONTAGNA, MERITO NOSTRO
(ACON) Trieste, 24 gen - "Finalmente, grazie al M5S nazionale e
regionale, il 100% dell'energia gratuita concessa dai grandi
derivatori rimarrà a disposizione dei territori della montagna
interessati dai grandi impianti idroelettrici del Friuli Venezia
Giulia".
Lo affermano, in una nota, i consiglieri regionali del Movimento
5 Stelle: "Una rivoluzione cui abbiamo lavorato a fianco dei
sindaci e dei comitati locali, che da anni si battono per far
valere i diritti delle comunità che vedono lo sfruttamento di una
delle principali risorse del loro territorio: l'acqua".
"Fa piacere che ci siano alte cariche del Consiglio regionale
pronte a intestarsi meriti che non hanno: evidentemente il
risultato ottenuto è molto importante - continuano i portavoce
pentastellati -. Ricordiamo a tutti che il disegno di legge
presentato dalla Giunta di centrodestra prevedeva, ad esempio,
che solo il 50% dell'energia gratuita dovesse essere destinata ai
servizi pubblici del territorio. Grazie ai numerosi emendamenti
presentati dalle Opposizioni, è stato stabilito che il 100%
dell'energia gratuita rimanesse in montagna".
"Fossimo andati dietro al consigliere Mazzolini, che non ha
presentato nemmeno un emendamento in aula su questa norma,
l'introito sarebbe dimezzato - aggiunge la nota del gruppo -. Il
M5S ha presentato 18 emendamenti in aula, di questi solamente due
sono stati bocciati, su una legge di 29 articoli: solo questo
dovrebbe far capire chi e come ha fatto sì che oggi ai territori
di montagna si riconoscano milioni di euro fondamentali per
compensare i danni, ma anche quanto sia patetico intestarsi
meriti che non si hanno".
"I benefici di questa norma saranno visibili fra pochi mesi -
concludono i consiglieri del Movimento -. Intanto, Regioni che
hanno legiferato ed emanato i regolamenti prima di noi hanno già
potuto disporre delle somme monetizzate a consuntivo per l'anno
2020, individuando già i destinatari di tali benefici. In
Lombardia, ad esempio, sono state assegnate ingenti somme di
denaro alle Aziende pubbliche per i servizi alla persona del
territorio, ritenute tra gli enti più colpiti dalla pandemia
Covid-19".
ACON/COM/fa