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SALUTE. CONFICONI (PD): ASFO DEPOTENZIA I CENTRI DI SALUTE MENTALE

25.01.2022
18:32
(ACON) Trieste, 25 gen - "Parallelamente a complicanze e disagi fisici più o meno gravi che ci ha portato il Covid, in maniera sempre più diffusa si stanno diffondendo da tempo problematiche di carattere psicologico e sociale derivanti da stress e ansia. A fronte di questa emergenza è necessario potenziare i dipartimenti di salute mentale, al contrario di quanto è previsto negli atti aziendali come quello predisposto dall'Azienda sanitaria Friuli Occidentale (Asfo)".

Lo afferma in una nota il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), componente della III Commissione.

"Il nuovo atto aziendale di Asfo in via di definizione, non solo non aumenta da 22 a 32 i posti letto nei Centri di salute mentale, come previsto dalla delibera che definisce le attività e le funzioni dei livelli assistenziali del Servizio sanitario regionale - fa sapere Conficoni -, ma cancella la previsione di rafforzare il presidio di Sacile attraverso il raddoppio della funzionalità da 12 a 24 ore".

Secondo l'esponente dem, "se venisse confermata la decisione, cadrebbero le rassicurazioni date dall'assessore regionale alla salute, Riccardo Riccardi, il quale, rispondendo a una nostra interrogazione, aveva affermato che il miglioramento sarebbe avvenuto una volta terminati i lavori di ristrutturazione di alcuni padiglioni nella cittadella della salute in riva al Livenza. Il paventato passo indietro, dunque, non delude solo le aspettative delle associazioni degli utenti che hanno manifestato la loro contrarietà, ma quelle di un intero territorio che conta oltre 60mila residenti e che meriterebbe maggiore attenzione e servizi, anziché essere penalizzato come previsto dalla proposta elaborata dal direttore di Asfo, Polimeni".

"Infine - conclude Conficoni - siamo consapevoli che in questa fase non è facile reperire personale, ma siamo di fronte a un atteggiamento rinunciatario che ridimensiona le aspettative e non risponde alle esigenze di chi ha problemi e delle loro famiglie". ACON/COM/rcm



Nicola Conficoni (Pd)