GIORNO MEMORIA. ZANIN: DRAMMA TOTALITARISMI ANCORA ATTUALE
(ACON) Trieste, 26 gen - "Sono passati 77 anni, e sono tanti.
Ma il messaggio che porta il Giorno della Memoria resta attuale,
anzi addirittura urgente, perché ci ricorda il dramma dei
totalitarismi, una piaga che infetta ancora il mondo e che
sarebbe grave sottovalutare".
È questa la riflessione di Piero Mauro Zanin, presidente del
Consiglio regionale, alla vigilia della Giornata che celebra la
liberazione del campo di concentramento di Auschwitz nel 1945 con
l'arrivo dei soldati dell'Armata Rossa, una data-simbolo che
svelò al mondo l'orrore del nazismo.
"A volte c'è la tentazione - osserva ancora Zanin - di
circoscrivere al passato le aberrazioni compiute dai regimi
totalitari, a cominciare da quelle del regime di Adolf Hitler,
come se oggi situazioni simili fossero inimmaginabili. La storia
si è tuttavia incaricata di smentire questo ottimismo, e nel
corso degli ultimi decenni abbiamo assistito a molte altre
gravissime violazioni dei diritti individuali: basti pensare a
quel che successe durante il sanguinoso conflitto nell'ex
Jugoslavia, alla guerra civile in Ruanda, e ancor più di recente
a quanto è accaduto e ancora accade in Afghanistan con il ritorno
al potere dei Talebani".
Il Giorno della memoria diventa così, nella visione del
presidente, non soltanto ricordo ma anche monito: "Ci invita a
vigilare, a tenere gli occhi aperti sui regimi totalitari e su
chi non rispetta i diritti umani, a cominciare da quelli delle
donne che in troppi Paesi vengono ancora trattate come cittadine
di serie B. E bene ha fatto l'Italia, anticipando le Nazioni
Unite di ben cinque anni, a istituire già nel 2000 la ricorrenza
del 27 gennaio".
ACON/FA