CACCIA. BERNARDIS (LEGA): PREOCCUPA EPISODIO GRADO, TUTELARE LEGALITÀ
(ACON) Trieste, 26 gen - "Sarebbe sbagliato far ricadere la
negligenza di pochi cacciatori di frodo sulla credibilità di chi,
invece, pratica attività venatoria osservando scrupolosamente le
normative".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Diego Bernardis
(Lega) che, in merito alla notizia dell'abbattimento di 350
anatre nella laguna di Grado da parte di sei cacciatori di frodo,
aggiunge: "Se i numeri fossero confermati, è giusto che a pagare
sia chi non ha rispettato le regole".
"Una tale e ingiustificata mattanza - continua la nota del
consigliere Bernardis - ci ricorda che è fondamentale tutelare
chi opera nella legalità e, contestualmente, che è necessario
prevedere pene efficaci e più severe per chi maltratta e uccide
animali, opera bracconaggio e commette reati ambientali".
"Un ringraziamento e i miei complimenti - conclude Diego
Bernardis - al corpo della Forestale per aver portato a termine
tale importante operazione contro la caccia di frodo sul nostro
territorio, a conferma che non vengono concessi sconti a chi non
rispetta le regole".
ACON/COM/fa