SALUTE. HONSELL (OPEN): PREOCCUPAZIONE PER INTESA REGIONE-NOVARTIS
(ACON) Trieste, 26 gen - "Come Open Sinistra Fvg oggi abbiamo
depositato una interrogazione a risposta immediata sul protocollo
d'intesa tra Regione Fvg e Novartis Farma spa per la "creazione
di un polo regionale delle scienze della vita" allegato alla Dgr
n.79 del 21/1/2022, di cui è stata data ampia eco sui media, che
suscita preoccupazione per la visione prestazionale della sanità
che pone al centro il farmaco invece della persona esplicitata in
premessa. Non è stato né discusso né approvato in Consiglio".
A sottolinearlo, in una nota, è Furio Honsell, consigliere di
Open Sinistra Fvg: "Inoltre, vincolando la Regione ad una
specifica casa farmaceutica, tale protocollo potrebbe
compromettere relazioni con altri soggetti e non rispetterebbe il
pluralismo scientifico-tecnologico che un'istituzione pubblica
dovrebbe tenere: "l'ecosistema sanitario e tecnologico" regionale
non può essere consegnato ad un unico soggetto".
"Oltre a ciò - prosegue il consigliere - la disponibilità
dichiarata di permettere l'accesso a dati clinici riservati nel
corso delle collaborazioni appare concessa con molta leggerezza.
Infine, tale documento è vago quanto alle sperimentazioni di
farmaci, di sistemi di controllo, e non tratta né degli
investimenti che la Regione intende fare né di quelli di
Novartis".
"Abbiamo quindi chiesto alla Giunta la motivazione per cui il
Consiglio non è stato interpellato preventivamente prima di
consegnare la Regione e il suo ecosistema sanitario e tecnologico
pubblico, compresi i dati, ad una rete che fa capo a una
specifica casa farmaceutica; quali siano stati i criteri con i
quali è stata scelta questa multinazionale del farmaco escludendo
altre; quali investimenti la Regione intenda pianificare e con
quale interesse pubblico, e infine quali ulteriori tutele dei
dati sensibili personali attualmente custoditi dai sistemi
regionali, oggi accessibili a chi opera in strutture pubbliche,
verranno introdotte quando, a seguito del Protocollo, ci potrà
accedere una multinazionale per interessi privati", conclude
Honsell.
ACON/COM/fa