GRANDI DERIVAZIONI. CONFICONI (PD): GARANTIRE CANONI AGGIUNTIVI VAL MEDUNA
(ACON) Trieste, 27 gen - "La Regione Friuli Venezia Giulia
soddisfi le legittime aspettative della val Meduna, accelerando
la compiuta attuazione della legge sulle grandi derivazioni a uso
idroelettrico a partire dalla corresponsione dei canoni
aggiuntivi".
Lo chiede in una nota il consigliere regionale Nicola Conficoni
(Pd), intervenendo sul tema dell'assegnazione delle concessioni
relative alle grandi derivazioni e aggiungendo che "per quanto
sia avvenuta in forte ritardo rispetto alla tabella di marcia,
l'approvazione del regolamento sui criteri di riparto
dell'energia gratuita, la cui cessione anche grazie alla nostra
iniziativa resterà interamente a beneficio dei territori
interessati dallo sfruttamento della risorsa idrica, costituisce
un primo importante passo avanti verso l'esecuzione dell'atteso
provvedimento".
"Ora, per perseguire lo sviluppo sostenibile della montagna
massimizzando i vantaggi derivanti dalla presenza degli impianti,
è necessario - sottolinea l'esponente dem - definire i canoni
fissi, variabili e aggiuntivi da riconoscere alle Comunità e ai
Comuni, mettere a gara le concessioni scadute come quelle nella
val Meduna e costituire la società energetica regionale".
"Tuttavia, bisogna velocizzare l'iter recuperando l'ingente tempo
trascorso dall'approvazione della legge regionale all'avvio della
sua attuazione. Questo - conclude Conficoni - è il modo giusto
per compensare gli impatti ambientali e promuovere politiche di
rilancio di una porzione significativa della nostra regione che
merita di essere tutelata e valorizzata".
ACON/COM/db