DISABILITÀ. PICCIN (FI): PDL PER ISTITUIRE SCUOLA REGIONALE CANI GUIDA
(ACON) Trieste, 28 gen - "Una scuola regionale cani guida del
Friuli Venezia Giulia per favorire e promuovere, sia dal punto di
vista quantitativo che da quello qualitativo, la possibilità per
i disabili visivi di ricorrere all'utilizzo di questo
fondamentale ausilio, che permette loro di recuperare una
maggiore autonomia nella vita".
Lo auspica in una nota la consigliera regionale Mara Piccin
(Forza Italia), annunciando l'avvenuto deposito di una proposta
di legge della quale è prima firmataria (sottoscritta anche dai
colleghi forzisti Giuseppe Nicoli e Franco Mattiussi), che ha
come obiettivo l'istituzione di una scuola regionale cani guida e
contenente anche le norme per il suo funzionamento e il suo
finanziamento.
"Il Garante regionale dei diritti della persona - sottolinea
l'esponente di FI - ha già espresso 'apprezzamento per
l'iniziativa', giudicando l'articolato nettamente positivo'".
"Il percorso che porta all'utilizzo di un cane guida, lungo e
complesso, necessita non solo di un'adeguata organizzazione delle
fasi di cui si compone, ma richiede anche - spiega Piccin - l'uso
di spazi adeguati e appositamente dedicati alle attività
funzionali e connesse al percorso stesso, nonché il ricorso a
operatori che siano in grado mettere in campo la propria
professionalità in tali attività".
"La complessità di tale percorso - puntualizza ancora la
consigliera forzista - è acuita dalla scarsità, sul territorio
italiano, di servizi e luoghi appositamente dedicati
all'addestramento dei cuccioli e alla formazione dei disabili
visivi all'utilizzo dei cani guida. In Italia solo cinque scuole
svolgono queste attività e si trovano a Padova, Limbiate
(Milano), Scandicci (Firenze), Roma e Messina. La domanda di cani
guida supera l'offerta e le difficoltà connesse alla possibilità
di raggiungere le sedi delle scuole scoraggiano molti disabili
visivi che, pur disposti ad affidarsi a un cane guida, vi
rinunciano, perdendo così una preziosa possibilità per rendersi
autonomi".
"La disabilità visiva, nei suoi diversi stadi e forme, limita
fortemente l'autonomia degli individui, compromettendo lo
svolgimento delle attività di tutti i giorni, rendendo la persona
dipendente dagli altri. I percorsi riabilitativi per acquisire o
riconquistare l'autonomia - osserva Piccin - prevedono anche
l'ausilio di strumenti quali il bastone bianco e il cane.
Tuttavia, a differenza del primo ausilio, raggiungere un rapporto
costante con un cane guida necessita di una fase di preparazione
a dir poco complessa. Dopo l'addestramento del cucciolo, il
percorso educativo riguarda infatti il disabile visivo. Intorno a
queste due fasi è fondamentale l'apporto di varie
professionalità, in spazi fisici adatti allo scopo".
"È tempo - si augura la consigliera di FI a fine nota - che in
Fvg si istituisca una scuola di questo genere, in cui trovi
compimento tutto il percorso che porta il disabile visivo ad
affidarsi a un cane guida. I 17 articoli di cui si compone la pdl
definiscono nel dettaglio ogni singolo aspetto. Un'iniziativa
pensata a favore di una fetta di popolazione con disabilità, alla
quale va garantita la possibilità di vivere il più possibile in
autonomia e autosufficienza".
ACON/COM/db