QUIRINALE. BOLZONELLO (PD): MATTARELLA BIS SCELTA CONDIVISA DAL PAESE
(ACON) Trieste, 29 gen - "I fatti di questi giorni dimostrano
che, per il Quirinale, le forzature non servono a nulla e che
sono necessarie serietà e impegno nel trovare soluzioni
condivise".
Così le parole di Sergio Bolzonello, consigliere regionale del Pd
e uno dei tre Grandi Elettori del Friuli Venezia Giulia con i
presidenti di Regione e Consiglio, Massimiliano Fedriga e Piero
Mauro Zanin.
"In un Parlamento composto da minoranze dove nessuno da solo ha
la maggioranza - prosegue Bolzonello da Roma -, il Centrodestra
ha narrato per mesi come la scelta del Capo dello Stato spettasse
a loro, mentre il Pd ha fin da subito chiarito che il metodo da
utilizzare non potesse essere che quello della condivisione del
nome, per arrivare a convergenze senza fughe in avanti, come
invece hanno fatto altri. L'aver ascoltato il sentire comune ha
portato una buona parte dei grandi elettori a suggerire ai leader
come il punto di svolta stia nel nome di Mattarella".
"Dall'ottava votazione non usciranno vincitori o vinti, ma
semplicemente la conferma di un metodo vincente. È proprio questo
che ha portato il Pd a cercare sempre una strada scevra da
protagonismi e personalismi - sottolinea l'esponente dem -,
tenendo una coerenza di comportamento e di toni rispettosa di
tutti coloro che siedono nel Parlamento della Repubblica
italiana. Siamo orgogliosi di aver così servito il Paese e
accogliamo con entusiasmo la volontà della maggioranza del
Parlamento di convergere sul nome di Sergio Mattarella".
ACON/COM/rcm
Il consigliere Sergio Bolzonello (Pd) mentre si prepara a votare il nuovo Capo dello Stato
I presidenti Zanin e Fedriga con il consigliere Bolzonello, a Montecitorio