ENERGIA. DAL ZOVO-SERGO (M5S): GAS IN MONTAGNA A COSTI INSOSTENIBILI
(ACON) Trieste, 1 feb - "Siamo di fronte a un corto circuito.
Al di là delle dichiarazioni di disponibilità a risolvere i
problemi da parte di Eni, i disservizi continuano a essere sempre
gli stessi".
Così la nota dei consiglieri regionali Ilaria Dal Zovo e Cristian
Sergo (M5S), dopo la risposta dell'assessore Fabio Scoccimarro a
una loro interrogazione che chiedeva alla Giunta "come intenda
intervenire per il rispetto della convenzione del 1990 e per
tutelare i cittadini, in particolare delle aree montane, che
ricevono un servizio di distribuzione di gas combustibile non
adeguato ai costi sostenuti".
"L'interrogazione è datata maggio 2021 - sottolineano la Dal Zovo
e Sergo -, ma l'ultima segnalazione da parte dei sindaci dei
Comuni interessati è di pochi giorni fa. Le criticità, nel tempo
non sono cambiate: difficoltà di comunicazione con l'azienda,
mancata fatturazione, lunghi tempi di attesa per preventivi e
allacciamenti, continue lamentele da parte degli utenti che
vengono raccolte direttamente dai sindaci".
"Con una mozione presentata dal Movimento 5 Stelle e approvata
dall'Aula a febbraio 2020, la Giunta Fedriga si è impegnata a
continuare tutte le azioni di sua competenza per garantire un
servizio equo, di prossimità e di qualità nelle zone montane del
territorio del Friuli Venezia Giulia, nel rispetto degli impegni
originariamente assunti con i Comuni attraverso la convenzione. A
due anni di distanza da quel voto - concludono la Dal Zovo e
Sergo - non ci si può più accontentare di impegni generici e
dichiarazioni di intenti. I cittadini e i sindaci coinvolti
continuano a sopportare e la Regione dovrebbe, una volta per
tutte, pretendere che Eni rispetti gli impegni presi".
ACON/COM/rcm