SALUTE. LIGUORI (CITTADINI): GUARDIA MEDICA, SERVONO AZIONI CONCRETE
(ACON) Trieste, 1 feb - "La carenza dei medici di continuità
assistenziale (ex Guardie mediche) in Friuli Venezia Giulia è un
dato di fatto. Da settembre dello scorso anno, in Consiglio
regionale, il gruppo dei Cittadini denuncia il problema e oggi,
finalmente, l'Aula ha approvato una mozione che impegna la Giunta
ad intervenire in tale senso".
Lo sottolinea, in una nota, la consigliera regionale Simona
Liguori. "Il documento presentato dalla Maggioranza sul tema -
spiega la rappresentante dei civici - ha recepito quasi tutte le
nostre proposte, impegnando la Giunta a sostenere questo servizio
essenziale alla gente. Ben venga dunque l'impegno della Giunta
purchè si trasformi al più presto in miglioramento concreto per i
medici di guardia medica e i cittadini che a loro si rivolgono".
"Ora il nostro compito - continua Liguori - sarà quello di
vigilare affinché la Regione dia alle Aziende sanitarie gli
indirizzi utili a individuare misure straordinarie - anche
economiche come avviene in altre regioni d'Italia e così come
sollecitato dai sindacati di categoria - per supportare i
professionisti e i malati. Un servizio indispensabile soprattutto
nelle zone più disagiate della regione dove, a causa del
perdurare della chiusura dei punti di primo intervento negli
ospedali (vedi Cividale e Gemona), la popolazione è già
fortemente penalizzata".
"La necessità - conclude il capogruppo dei Cittadini, Tiziano
Centis - è quella di intervenire in tempi brevi su un tema che
non può essere assolutamente gestito attraverso il taglio delle
sedi, come accaduto in passato nell'Azienda sanitaria del Friuli
Occidentale, ma con diverse misure organizzative, oltre che
economiche. Non possiamo permettere che la mancanza di guardie
mediche appesantisca il sistema di emergenza urgenza".
ACON/COM/fa