PESCA. BORDIN (LEGA): PROMUOVERE TERRITORIO REGIONALE CON ITTITURISMO
(ACON) Trieste, 7 feb - "L'obiettivo è di promuovere la pesca
professionale e l'acquacultura cercando di dare ulteriori sbocchi
agli operatori rispetto all'attività principale, tenendo conto
delle difficoltà che il settore sta vivendo: diversificando così
l'offerta, promuovendo il prodotto ittico locale e valorizzando
la laguna e le nostre tradizioni".
Così - in una nota - il capogruppo della Lega, Mauro Bordin,
promotore e primo firmatario della proposta di legge "Disciplina
del pescaturismo, ittiturismo e della attività connesse alla
pesca professionale e all'acquacoltura", che intervenendo in
Seconda Commissione ha ricordato come "il pescaturismo sia una
nuova forma di attività turistica integrativa alla pesca
artigianale che consente di portare a bordo dell'imbarcazione da
pesca i turisti e svolgere, non solo attività di pesca, ma anche
didattico-formative e di somministrazione dei prodotti ittici".
"L'ittiturismo - ha continuato Bordin - comprende tutte le
attività di ospitalità e di somministrazione di alimenti e
bevande di ristorazione, eventualmente accompagnate anche da
attività didattiche e culturali, indirizzate alla conoscenza
degli ecosistemi marini e fluviali e alla valorizzazione del
prodotto ittico locale, esercitate dall'imprenditore ittico".
"Il provvedimento - ha spiegato l'esponente della Lega- è frutto
di un lungo confronto e di un'approfondita condivisione con gli
operatori del settore, con l'assessore Zannier e la sua
Direzione, l'Ersa e l'Ente tutela patrimonio ittico (Etpi), al
fine di giungere ad un quadro normativo che possa inserirsi in
modo armonico all'interno della normativa nazionale e regionale,
così da creare un sistema chiaro che dia risposta alle esigenze
degli operatori del settore".
ACON/COM/fa