CASTAGNETI. PICCIN (FI): PDL ULTERIORE VOLANO PER ECONOMIA REGIONALE
(ACON) Trieste, 7 feb - "La nostra azione per il rilancio del
settore castanicolo in Friuli Venezia Giulia, dopo gli
emendamenti presentati in commissione, assumerà ancora più
consistenza. Accanto al recupero, alla manutenzione e alla
salvaguardia dei castagneti, ora sono espressamente previste
norme e contributi per nuovi impianti, garantendo così
un'ulteriore spinta di produttività agli imprenditori del
settore".
Esprime soddisfazione, in una nota, la consigliera regionale Mara
Piccin (Forza Italia) dopo l'approvazione, in II commissione,
della proposta di legge 131, che secondo una nuova denominazione
si intitola "Norme per favorire interventi di ripristino,
recupero, manutenzione e salvaguardia dei castagneti, nonché per
la realizzazione di nuovi impianti". Piccin, prima firmataria
della pdl, presentata con il collega Giuseppe Nicoli (hanno
aggiunto la firma altri consiglieri di maggioranza), sarà l'unica
relatrice in Aula nella sessione in cui si voterà il testo per
l'approvazione definitiva.
"Come osservato nelle audizioni di esperti e amministratori, che
avevano confermato l'esigenza di un simile intervento normativo -
aggiunge Piccin -, questa proposta di legge rappresenta un
ulteriore volano per lo sviluppo socio-economico della regione.
Un settore importante per il Fvg, dove i castagneti rappresentano
un patrimonio in termini di biodiversità, oltre che
storico-culturale e produttivo, che dobbiamo riscoprire,
salvaguardare e valorizzare. Molti sono abbandonati oppure hanno
subìto danni dal cinipide e dal cancro del castagno, quest'ultimo
favorito anche dagli squilibri climatici degli ultimi anni".
"Gli ultimi emendamenti - spiega la consigliera forzista -
permettono una maggiore efficacia dell'impianto normativo
originario. In particolare, sono state inserite norme, anche
prevedendo contributi ad hoc, che guardano alla creazione di
nuovi castagneti da frutto, nell'ottica di un aumento della
produzione. Dunque, non ci saranno soltanto i già di per sé
significativi interventi tesi al recupero, alla manutenzione e
alla salvaguardia dei castagneti. Il previsto Piano castanicolo
diventa settennale, in un'ottica di programmazione a medio-lungo
termine, e la regia sarà di Ersa, col supporto di un tavolo ad
hoc. È stata confermata la promozione delle filiere castanicole,
accanto alla quale si è inserito uno stimolo alle collaborazioni
tra aziende, per generare economie di scala, per il rafforzamento
della capacità di offerta del settore".
ACON/COM/fa