SALUTE. USSAI (M5S): LISTE ATTESA INTERMINABILI, CONTINUE SEGNALAZIONI
(ACON) Trieste, 8 feb - "Siamo ormai giunti alla quarta ondata
della pandemia e ancora dobbiamo fare i conti con la sospensione
di attività e con le continue segnalazioni in merito ai tempi
lunghissimi per ottenere le prestazioni sanitarie".
Lo evidenzia in una nota il consigliere regionale del Movimento 5
Stelle, Andrea Ussai, aggiungendo che "solo per citare gli ultimi
esempi, a Trieste ci è stata segnalata l'attesa di un anno per la
risonanza magnetica di un malato oncologico, mentre a Udine ci
sono persone che da due anni aspettano un intervento per ernia
del disco e, anche confidando in una progressiva normalizzazione
della situazione, la previsione attuale è di almeno 8-10 mesi.
Tempi che spingono i pazienti a rivolgersi al privato oppure
fuori regione".
"Attualmente, le Aziende sanitarie non hanno attivato - spiega
l'esponente pentastellato - i cosiddetti percorsi di tutela,
previsti dalle normative regionali e nazionali, che
autorizzerebbero i cittadini a fare ricorso al privato
accreditato regionale, facendosi rimborsare le prestazioni
dall'Azienda sanitaria".
"Che il Covid non sia l'unico responsabile del mancato rispetto
dei tempi di attesa lo certificano - conclude Ussai - le apposite
relazioni discusse la scorsa settimana in Consiglio regionale. Se
è vero che nel 2020 ha inciso pesantemente la pandemia, già nel
2019 si era registrato un importante calo rispetto l'anno
precedente delle prestazioni rientranti nei tempi previsti:
dall'80% al 72% per quelle da effettuare entro 10 giorni;
dall'80% al 65% per le visite entro 30 giorni e gli esami
strumentali entro 60. Dati evidentemente non attribuibili alla
pandemia, ma al fallimento della gestione di chi in campagna
elettorale aveva promesso esami e visite anche in orario
notturno, come accade in Veneto".
ACON/COM/db