ATTIVAGIOVANI. CAPOZZELLA (M5S): RIVEDERE PROGETTO E RENDERLO EFFICACE
(ACON) Trieste, 9 feb - "Il progetto AttivaGiovani ha ancora
senso, così come impostato? Non sarebbe forse stato più opportuno
rivederlo, alla luce dei risultati della prima fase?".
Lo chiede attraverso una nota il consigliere regionale del
Movimento 5 Stelle, Mauro Capozzella, aggiungendo che "già il
fatto che a rispondere all'avviso di presentazione delle
candidature per divenire soggetto attuatore del progetto sia
pervenuta una sola domanda, fa sorgere qualche perplessità.
Possibile che a nessun altro interessasse seguire un progetto di
questa portata?".
"I dati ci dicono che, nel 2019, i giovani tra i 20 e i 29 anni
erano 109.610 e che, di questi, i Neet (coloro che non studiano,
né lavorano) erano il 13,7%. Quindi, parliamo di una platea di
almeno 15mila giovani, dato espresso per difetto visto che il
progetto riguarda persone tra i 18 e i 29 anni. Nella prima fase
- dettaglia l'esponente pentastellato - sono state realizzate 52
operazioni per una spesa complessiva di 1,8 milioni di euro con
536 iscritti nell'arco del triennio. Tra questi, i partecipanti
che hanno terminato il percorso sono stati 340, pari al 2,26% del
target. Dopo la fine dei percorsi AttivaGiovani il 44% dei
partecipanti è risultato occupato (150 su 340), pari a meno
dell'1% del target".
"Ecco perché riteniamo che il progetto, nato nel 2017 e
indubbiamente mosso da un obiettivo condivisibile, meriterebbe
una revisione. Come può un impegno economico così significativo -
conclude Capozzella - aiutare solo 150 giovani? Forse le risorse
andrebbero gestite con maggiore efficienza ed efficacia".
ACON/COM/db