AMBIENTE. SPAGNOLO (LEGA): GARANTITE SICUREZZA E TUTELA TAGLIAMENTO
(ACON) Trieste, 9 feb - "Le norme tecniche di attuazione del
Piano gestione rischi alluvioni 2021-27, con le relative
cartografie, entrano in vigore il giorno successivo alla
pubblicazione dell'avviso nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana, pertanto dal 5 febbraio sono in vigore".
Lo comunica, in una nota, il consigliere regionale Maddalena
Spagnolo (Lega) che esprime soddisfazione per quanto ivi
stabilito. "Il lavoro portato avanti dalla Direzione Ambiente
della Regione - con cui la consigliera Spagnolo si è
costantemente confrontata - ha consentito di aggiornare il Piano
tenendo conto delle opere già effettuate dalla Regione, così
scongiurando il pericolo che le misure precedentemente assunte
comportassero vincoli di inedificabilità non più aderenti alla
realtà e tali da immobilizzare l'attività edificatoria in vaste
zone dei molti Comuni interessati".
"Importantissima, in particolare per la Bassa Friulana, -
continua Spagnolo - la previsione della realizzazione entro i sei
anni di vigenza del Piano dell'opera finalizzata alla laminazione
delle piene secondo quanto emerso dal Laboratorio Tagliamento,
relativamente alla quale nel primo ciclo di tre anni dovrà essere
completata la progettazione e nel successivo ciclo di tre anni
l'opera dovrà essere realizzata".
"La Commissione Laboratorio Tagliamento ha individuato l'opera di
laminazione delle piene che deve essere effettuata affinché -
spiega Spagbolo - unitamente all'effettuazione delle opere nel
basso corso del fiume, le popolazioni rivierasche siano messe in
sicurezza, contemperando questa esigenza con quella di tutela del
fiume".
"La commissione era infatti composta da tutti i soggetti
interessati: Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (Direzione
centrale ambiente e lavori pubblici, Protezione civile della
Regione), Regione Veneto; Autorità di bacino dei fiumi Isonzo,
Tagliamento, Livenza, Piave e Brenta-Bacchiglione, Magistrato
alle Acque, Università di Trieste, Università di Udine, Province
di Udine e Pordenone; Comuni del medio e basso corso del fiume
Tagliamento e associazioni ambientaliste".
"Il Gruppo sicurezza del Tagliamento composto dai Comuni di
Latisana, Lignano Sabbiadoro, Ronchis, Varmo e San Michele al
Tagliamento, si incontrerà giovedì 10 febbraio con il consigliere
Spagnolo per valutare debitamente la situazione e per le
successive iniziative da assumere", si legge ancora nel
comunicato.
"I territori del basso corso del fiume Tagliamento - conclude
l'esponente della Lega - attendono da decenni la messa in
sicurezza dal fiume, per assicurare in primis la sicurezza dei
cittadini ma anche per consentirne la crescita e lo sviluppo.
Nessuna genuina contrapposizione di interessi tra territori può
esistere in questa questione, non solo perché la sicurezza va
naturalmente garantita, ma anche perché le opere ritenute
necessarie dai soggetti competenti sono state individuate nel
contemperamento di entrambe le esigenze, di assicurare la
sicurezza e di tutelare il fiume".
ACON/COM/fa