SALUTE. ZALUKAR (MISTO), ATTESE E DISATTESE PRONTO SOCCORSO MONFALCONE
(ACON) Trieste, 12 feb - "Lo scorso settembre, fece molto
scalpore la disavventura di un'anziana signora abbandonata per
ore nel Pronto soccorso di Monfalcone, tanto che presentai
un'interrogazione in merito alla Giunta regionale. Risultò subito
chiaro che il personale, vuoi per carenza di risorse, vuoi per
un'organizzazione discutibile, non sempre era messo in grado di
sostenere adeguatamente gli imponenti carichi di lavoro".
Lo rammenta in una nota Walter Zalukar, consigliere regionale del
Gruppo Misto.
"Sono ormai le 7 di sera - scrive Zalukar - quando la paziente,
che era al Pronto soccorso da 6 ore, chiede di essere dimessa
temendo che col sopraggiungere della notte sarebbe dovuta
rimanere lì senza assistenza. E' uscita senza alcuna
documentazione clinica in quanto secondo la testimonianza di chi
l'accompagnava, non sapevano chi fosse perché era come se non
fosse stata lì", aggiunge sarcastico Zalukar.
"Pochi giorni, fa l'assessore regionale alla Salute ha risposto
(per modo di dire) alla mia interrogazione - fa sapere il
consigliere - affermando che la signora era stata accolta al
triage con il codice verde, che i parametri vitali erano nella
norma e che erano stati effettuati gli interventi previsti per il
codice rilevato, precisando che le criticità emerse,
prevalentemente di tipo organizzativo interno, andavano comunque
ricondotte principalmente ai feriti portati quel giorno a
Monfalcone in seguito alla sparatoria avvenuta a Trieste di primo
mattino. E concludendo che è previsto un intervento di
riqualificazione del Pronto soccorso di Monfalcone".
"Da allora sono passati 6 mesi, eppure la situazione in cui si
trova il Pronto soccorso del San Polo continua ad essere critica,
come ben sanno gli operatori sanitari che ci lavorano e i
monfalconesi che devono sottostare ad attese infinite prima di
essere visitati, spesso anche nei casi urgenti", chuosa Zalukar
facendo oresente che mercoledì scorso, 9 febbraio, "è stata
rilevata un'ora e mezzo di attesa per i codici gialli".
ACON/COM/rcm