STRADE. CONFICONI (PD): ZONA MOBILE PN PENALIZZATA, RIPRISTINARE FONDI
(ACON) Trieste, 15 feb - "La viabilità nella zona del mobile
che collega Azzano Decimo e Pasiano di Pordenone, benché
rappresenti un nodo rilevante non solo per le imprese insediate,
ma anche per i cittadini, deve ancora attendere per veder
realizzate la sua sistemazione e la sua messa in sicurezza.
Nonostante le garanzie di intervento, infatti, i fondi previsti
sono finiti altrove, penalizzando l'area".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Nicola Conficoni
(Pd), ricordando la presentazione di un'interrogazione alla
Giunta regionale per chiedere il "ripristino dei fondi per la
messa in sicurezza della viabilità dell'area del mobile e
dell'asse Pasiano-Azzano Decimo".
"La messa in sicurezza di via Pedrina - ricorda l'esponente dem -
era stata finanziata nel 2017 dalla Giunta Serracchiani, che
aveva affidato l'esecuzione dei lavori a Fvg Strade. Un anno più
tardi, però, in seguito alla tempesta Vaia la Giunta Fedriga
distrasse quei soldi per affrontare l'emergenza e altre
situazioni ritenute prioritarie".
"Gli oltre 7 milioni spostati, dunque, sono stati destinati a
interventi - dettaglia Conficoni - considerati più urgenti, come
la ristrutturazione dell'ex ponte ferroviario sul fiume Fella nei
Comuni di Amaro e Venzone, la manutenzione del viadotto sulla Ss
13 Pontebbana in località Rio degli Uccelli nel Comune di
Pontebba e la messa in sicurezza dei ponti e dei viadotti lungo
le strade regionali e statali a gestione regionale".
"A oltre tre anni di distanza, quindi, la viabilità della zona
del mobile resta nei cassetti, penalizzata - conclude la nota del
Partito democratico - dalla mancata promessa di ripristinare quei
soldi prestati per altre legittime esigenze che, però, non
tolgono valore all'importanza dell'intervento atteso dalle
comunità di Azzano Decimo e Pasiano di Pordenone".
ACON/COM/db