REFERENDUM. BERNARDIS (LEGA): RIFORMA GIUSTIZIA, DIAMO VOCE AL POPOLO
(ACON) Trieste, 16 feb - "Grazie alla Lega e agli amici del
Partito Radicale, 60 milioni di italiani avranno l'occasione per
esprimersi al fine di attuare la vera riforma della giustizia".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Diego Bernardis
(Lega) in quale, a proposito dei primi 4 referendum ammessi dalla
Corte costituzionale in materia di giustizia, aggiunge che
"l'impegno profuso in primis dai senatori Matteo Salvini e
Roberto Calderoli permetterà ai cittadini italiani di esprimersi
sul nostro progetto di cambiamento".
"I primi quattro referendum ritenuti ammissibili - continua
l'esponente del Carroccio - riguardano l'eliminazione delle liste
di presentatori per l'elezione dei togati del Csm, l'abrogazione
delle disposizioni in materia di insindacabilità, la limitazione
delle misure cautelari e la separazione delle funzioni dei
magistrati".
"La Corte costituzionale sta ancora lavorando - aggiunge
Bernardis - e, pertanto, siamo fiduciosi che verranno ammessi
anche gli ulteriori due quesiti sull'equa valutazione e sulla
responsabilità diretta dei magistrati".
"Sono particolarmente soddisfatto di questo risultato, poiché -
conclude il consigliere della Lega - insieme al nostro capogruppo
in Consiglio regionale, Mauro Bordin, nella nostra funzione di
delegati per la Regione Friuli Venezia Giulia, abbiamo sempre
creduto nella necessità di garantire tale importante momento di
partecipazione ai cittadini italiani".
ACON/COM/db