News


TAGLIAMENTO. CAPOZZELLA (M5S): BASTA COSTRUZIONI IN AREE ALLAGABILI

21.02.2022
16:09
(ACON) Trieste, 21 feb - "Da sempre si concepisce il fiume Tagliamento come un fattore di rischio, di conseguenza si continuano a ipotizzare opere e infrastrutture volte a ridurne la pericolosità: casse di espansione (all'altezza del ponte di Dignano), canale cavrato (a monte di Latisana) e, per ultima, la diga traversa a Pinzano".

Così il commento, in una nota, del consigliere regionale pentastellato Mauro Capozzella, che aggiunge: "Quest'ultima opera, in particolare, sulla stretta di Pinzano dove il torrente Arzino confluisce nel Tagliamento, avrebbe un effetto devastante non solo in termini paesaggistici, visto la costruzione di argini in cemento alti fino a 10 metri, ma anche idraulici. Le acque dell'Arzino, infatti, non più in grado di defluire verso valle quando l'invaso sarà riempito, potrebbero tracimare e allagare la zona industriale di Vito d'Asio e di Forgaria nel Friuli".

"Se l'obiettivo è veramente quello di ridurre i rischi legati al fiume Tagliamento - conclude il portavoce regionale del M5S -, è indispensabile limitare l'esposizione degli elementi di potenziale pericolo. Ciò significa smetterla di costruire vicino alle sue acque e nelle aree allagabili". ACON/COM/rcm



Mauro Capozzella (M5S)