FVG PLUS. CENTIS (CITT): NASCE UNA BRUTTA COPIA DI MEDIOCREDITO
(ACON) Trieste, 22 feb - "È nata tra le polemiche e con il voto
contrario delle Opposizioni Fvg Plus, la nuova società
finanziaria regionale voluta dal Centrodestra per sostituire
Banca Mediocredito. Si tratta della brutta copia dell'istituto
bancario, nata in concomitanza con la fuoriuscita della Regione
da quest'ultimo. Più che una soluzione, appare come l'ennesimo
passo falso fatto da un'amministrazione che alle imprese del
Friuli Venezia Giulia negli ultimi quattro anni non ha saputo
dare risposte concrete".
Lo afferma in una nota Tiziano Centis, capogruppo dei Cittadini
in Consiglio regionale.
"Da quello che si apprende nell'operazione è stata coinvolta
anche Friulia, che avrà il compito di spianare la strada verso la
trasformazione della nuova società in una cosiddetta in house.
Destano non poche perplessità anche l'oggetto sociale di Fvg
Plus, le tempistiche per l'avvio del suo funzionamento e il
reclutamento e la gestione del personale addetto, ma quello che
più preoccupa - evidenzia Centis - è il fatto che con queste
premesse le agevolazioni alle imprese e ai cittadini, un tempo
garantite da Mediocredito, dovranno ora fare i conti con
difficoltà annunciate di transizione da un istituto all'altro e
con lunghe attese per le pratiche future".
"Un nuovo carrozzone incapace di sostenere il mondo economico del
Friuli Venezia Giulia - aggiunge il civico -, ancora in
difficoltà sia per la pandemia che penalizza moltissime attività
economiche e piccole e medie imprese, sia per le immense
difficoltà dovute al caro energia che sta spaccando la
sostenibilità economica di moltissime aziende regionali".
"Non si può appesantire ulteriormente le azioni di sostegno verso
le nostre imprese - ha concluso Centis -, ma al contrario
bisognerebbe snellire la burocrazia e agevolare i contributi e
gli aiuti, cosa che con questa nuova legge regionale non sembra
affatto avvenire".
ACON/COM/rcm